Home NotizieSan Marino San Marino, bollettino di statistica III trimestre 2011 (luglio-settembre 2011)

San Marino, bollettino di statistica III trimestre 2011 (luglio-settembre 2011)

da Redazione

L’Ufficio Programmazione Economica e Centro Elaborazione Dati e Statistica comunica la sintesi dei principali aggiornamenti dei dati statistici.

 

Popolazione


A settembre 2011 la popolazione residente risulta pari a 32.130 unità, di cui 15.790 maschi (49,1%) e 16.340 femmine (50,9 %). Si assiste ad un incremento rispetto a dicembre 2010 dello 0,8% (la popolazione residente era pari a 31.888 unità) e rispetto a settembre 2010 del +0,9% (la popolazione era pari a 31.851 unità). La popolazione presente ammonta a 33.420. I matrimoni celebrati ove almeno un coniuge è cittadino sammarinese, da gennaio a settembre 2011, sono stati 162, di cui 69 celebrati con rito religioso, 90 con rito civile e 3 con rito non specificato. Le famiglie ammontano a 13.819 unità con un numero medio di componenti pari a 2,31. Territorialmente 10.425 abitanti sono residenti a Serravalle, anche se il maggior incremento di popolazione rispetto a settembre 2010 (+114) si è registrato a Domagnano 3.191, poi a Borgo Maggiore 6.486 (+94), a Serravalle (+57), ad Acquaviva 2.082 (+39), a Fiorentino 2.519 (+38), a Faetano 1.183 (+6), a Chiesanuova 1.068 (+0), a Montegiardino 907 (-3) e a San Marino 4.269 (-66), unici due castelli della Repubblica ad aver subito un decremento.

 

Imprese


Il totale delle imprese presenti ed operanti in Repubblica, a settembre 2011, è pari a 5.564 unità, -9,0% su settembre 2010. La maggior parte dei settori registrano un decremento numerico, ma il picco negativo si raggiunge nel settore delle attività “immobiliari, informatica e servizi alle imprese”, con una variazione di -293 unità da settembre 2010 a settembre 2011, pari al -12,8% seguito dalle “industrie manifatturiere” (-71 unità pari al  -2,0%) e dal “commercio” (-108 unità pari al -6,8%). A settembre 2011 la forma giuridica più diffusa è quella societaria con 3.176 unità (-558 unità rispetto a settembre 2010), sono inoltre presenti 506 imprese artigianali (-22), 445 imprese commerciali (–7), 734 attività libero professionali (+11), 169 imprese industriali (+0); le cooperative sono 74 e i consorzi 8.

 

Turismo


Il periodo gennaio/settembre 2011 ha registrato un afflusso turistico pari a 1.717.791 visitatori (+1,1% rispetto allo stesso periodo del 2010); rispetto al 2010, i mesi di giugno e luglio si sono rivelati molto positivi con un +7,5% e +8,0%, mentre maggio ha segnato un forte decremento (-9,5%).

 

Trasporti


A settembre 2011 il totale di veicoli circolanti in Repubblica è di 55.636, mentre i veicoli immatricolati nel periodo gennaio/settembre 2011 sono complessivamente 3.185 (-307 rispetto allo stesso periodo 2010): di cui 2.270 sono autoveicoli, 1246 nuovi e 1024 usati, 689 sono cicli e motocicli (-73) e 226 sono mezzi di lavoro (-58).

 

Occupazione / disoccupazione


A settembre 2011 le forze di lavoro complessive sono pari a 22.295 unità di cui 12.464 maschi (55.9%) e 9.831 femmine (44.1%); rispetto a settembre 2010 si evidenzia un decremento di 376 unità (-1,7%). I lavoratori dipendenti sono 19.445 (87,2% della forza lavoro), 1.931 sono lavoratori indipendenti (8,7%) ed infine 919 sono i disoccupati totali (4,1%), di cui 650 sono disoccupati in senso stretto. I lavoratori dipendenti del settore privato (15.295 unità, di cui 9.137 maschi e 6.158 femmine ) da settembre 2010 a settembre 2011 sono diminuiti complessivamente di 433 unità (-2,8%); la diminuzione più consistente risiede principalmente nel settore “manifatturiero” (-289) seguito dal settore “costruzioni e impianti” (-117). Nel Settore Pubblico Allargato i lavoratori sono 4.150 (-25 rispetto a settembre 2010), di cui 2.484 femmine e 1.666 maschi. Le diminuzioni più consistenti si sono registrate nella Pubblica Amministrazione (-14) e nell’Istituto per la Sicurezza Sociale (-18). A settembre 2011 i disoccupati totali ammontano a 919 unità (+96 rispetto a settembre 2010); di questi, 650 sono disoccupati in senso stretto (+123 rispetto a settembre 2010), ovvero coloro che si rendono immediatamente disponibili ad entrare nel mondo del lavoro. Per questi ultimi, in particolare, la fascia di età che conta il maggior numero di disoccupati è quella dai 20 ai 29 anni, così come per i disoccupati totali. Per entrambe le categorie di disoccupati il titolo di studio prevalente è il Diploma di maturità. La percentuale di disoccupati laureati è di circa il 15,3% per i disoccupati totali (141 unità) mentre per quelli in senso stretto è il 11,5% con 75 unità.

 

Cassa integrazione guadagni

 

Nel periodo gennaio/giugno 2011, 434 aziende hanno fatto ricorso alla CIG (complessivamente 1.440 ricorsi con una media di 240 ricorsi mensili) con un totale di 410.128 ore liquidate per un importo pari a 3.889.073 euro. Nello stesso periodo del 2010 sono state registrate 422 aziende (complessivamente 1.474 ricorsi con una media di 246 ricorsi mensili) che hanno fatto ricorso alla CIG con un totale di 599.851 ore liquidate per un importo pari a 5.924.325 euro. Relativamente alle cause, l’incidenza delle situazioni temporanee di mercato, in termini di ore liquidate, nel periodo gennaio-giugno 2011 è pari al 57,3%, mentre nello stesso periodo del 2010 è stato pari 57,1%. In particolare, nello stesso periodo del 2011, l’industria manifatturiera è il ramo di attività economica che ne ha fatto più ricorso, con 217.086 ore liquidate che  corrispondono al 52,9%.

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