Ah però, la Norvegia. Altro che la Svizzera. Mi è diventata l’economia con il rischio default più basso del mondo.
di Saverio Mercadante
Ah però, la Norvegia. Altro che la Svizzera. Mi è diventata l’economia con il rischio default più basso del mondo. Surplus di bilancio pari al 10,3% del PIL, il tasso di disoccupazione più basso dell’Europa. Nel 2011, crescita del prodotto interno lordo del 3%, sorpassando sia la Svizzera che la Germania. E i suoi titoli di stato che hanno una scadenza che va da uno a dieci anni hanno assicurato un ritorno sull’investimento del 6,197% quest’anno, rispetto al 4,747% dei titoli di debito tedeschi e il 2,931% dei bond svizzeri. Dunque, con il debito sovrano migliore del mondo, la Norvegia ha davvero la natura di bene rifugio. Intanto la Germania continua nel suo movimentismo da vera leader UE. Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schäuble, vorrebbe che l’Europa prendesse una iniziativa epocale sulla quale da qualche tempo si discute con sempre maggiore attenzione: introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie per contrastare la speculazione nei mercati finanziari, oltre ad altre regole sul settore bancario e sugli hedge funds. In aggiunta, l’Europa dovrebbe muoversi verso un’unione fiscale dei 17 stati membri, per implementare la stabilità dell’unione monetaria. “Sono convinto che se dovessimo introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie in Europa, allora la possibilità di raggiungere un accordo a livello globale sarà nettamente maggiore”, ha detto Schäuble in un’intervista al Financial Times. In Italia, invece, continuano a soffrire in gioventù. Il tasso di disoccupazione in Italia a settembre è balzato all’8,3%, dall’8,0% di agosto, toccando livelli da record soprattutto tra i giovani. Tra i giovani (15-24 anni), in particolare, il tasso di disoccupazione è salito al 29,3%, un netto peggioramento rispetto al 28% di agosto. Si tratta del dato più alto dal gennaio 2004, ovvero da quando esistono le serie storiche.