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Un’auto per un percorso di aiuto e di speranza a Betlemme

da Redazione

E’ destinata alla struttura “Crèché di Betlemme”, un orfanotrofio gestito da Suor Sophie.

 

 

Un’auto per un percorso di aiuto e di speranza in una terra dilaniata dai contrasti tra il popolo israeliano e quello palestinese. L’auto è destinata alla struttura “Crèché” di Betlemme, un orfanotrofio gestito da Suor Sophie. Sono presenti anche una scuola materna, un centro sociale, e un reparto ospedaliero di maternità. L’Associazione sammarinese di volontariato “Progetto Sorriso” si è avvicinata nel 2000 a questa realtà tramite il Nunzio Apostolico Monsignor Sambi, originario di Sogliano sul Rubicone, in occasione di alcune adozioni da parte di famiglie sammarinesi. Qualche tempo fa vi era stata una richiesta da parte di Suor Sophie di un’automobile, fondamentale per gli spostamenti in Terra Santa e nelle zone dove vivono i palestinesi. La Fondazione San Marino ha subito aderito alla richiesta di contributo da parte dell’associazione di volontariato che si occupa di bambini in difficoltà o senza riferimenti familiari. “Progetto Sorriso” promuove e sostiene gli istituti dell’adozione e dell’affidamento e sensibilizza la società sulla loro importanza e sulle loro finalità organizzando convegni e conferenze, ricerche e studi. Incentiva la divulgazione di discipline psicologiche e giuridiche sulla famiglia e il minore, le attività di volontariato, beneficienza, sostenimento e finanziamento degli istituti che si occupano dell’infanzia abbandonata. Tra le attività dell’Associazione, sostegno a distanza oltre che per i bambini dell’orfanotrofio “Crèché” di Betlemme, anche con l’iniziativa “Un pasto al giorno” per i bambini della Scuola della Gioia” di Betlemme. Sono stati avviati progetti di finanziamento per i “Bambini senza confine” di Padre Ibrahim Faltas, la Scuola di Ortas, la Casa famiglia delle Suore del Verbo Incarnato di Betlemme, la Scuola Terra Santa School di Gerico. La cooperazione internazionale si è sviluppata nell’acquisto di prodotti di artigianato di Terra Santa e Macedonia e vendita nei mercatini di solidarietà della Repubblica di San Marino. Tra le altre attività, le serate a tema per far conoscere la realtà israelo-palestinese e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione in perenne crisi in Terra Santa. Al centro di “Progetto Sorriso” anche la formazione e l’informazione per le coppie in iter pre-adottivo  ed incontri post adozione. Nel 2010, in collaborazione con le Associazioni San Marino For the Children e Pro Bimbi, Progetto Sorriso ha organizzato una raccolta di fondi per la piccola Zena, ospite della Creché di Betlemme. Trasportata in Italia all’ospedale Sant’Orsola di Bologna è in attesa di un trapianto di fegato. L’iniziativa, oltre a coinvolgere San Marino RTV, ha avuto la collaborazione di tutte le banche, che hanno aperto il Conto “San Marino per Zena”. Numerose associazioni di volontariato hanno aderito all’iniziativa per sostenere la piccola bambina, subito entrata nel cuore di tutti i sammarinesi.

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