Home FixingFixing “L’informazione? Lievito per lo sviluppo”. Forum a San Marino il 28 ottobre

“L’informazione? Lievito per lo sviluppo”. Forum a San Marino il 28 ottobre

da Redazione

silvia_della_balda

 

Intervento di Silvia della Balda (Segretario Particolare all’Industria) sul Forum in programma il prossimo 28 ottobre a San Marino. “Media obiettivi e puntuali possono fare la differenza in ambito economico”.

giornali4

 

di Silvia della Balda*

 

silvia_della_balda.jpgSAN MARINO – L’attuale crisi economica si sta caratterizzando per dimensione e portata a livello mondiale. Sono tanti i fattori che hanno minato l’economia alle fondamenta e il dibattito che si è sviluppato ne sta mettendo in luce diversi: il ricorso al credito come incentivo dei fattori produttivi, la spietata concorrenza dei paesi emergenti sul fronte dell’innovazione tecnologica e produttiva, i processi di delocalizzazione, destrutturazione e deindustrializzazione degli apparati produttivi, gli investimenti massicci negli strumenti finanziari piuttosto che nelle attività produttive o nell’innovazione tecnologica, la bolla finanziaria e la mancanza di regole e di etica nel mondo della finanza, i rischi di insolvenza del sistema bancario, i deficit pubblici degli Stati a livello mondiale. In un momento di confusione e sgomento quale quello che stiamo vivendo, occasioni di dibattito, approfondimento e confronto con tecnici ed esperti diventano preziose per la nostra piccola realtà.

Emergono prepotenti due riflessioni che la Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio intende portare all’attenzione della cittadinanza con il forum “San Marino meeting point dello sviluppo”, in calendario per il prossimo 28 ottobre al Centro Congressi Kursaal.

 

Lo strumento Fiscalità

La prima riguarda la fiscalità come strumento con cui i governi giocano sullo scacchiere della competitività a livello internazionale, per riappropriarsi di investimenti e leve per la ripresa economica e la crescita.

 

Il ruolo dell’informazione

La seconda riflessione invece investe il ruolo delicato, ma sempre più importante, a livello quantitativo e qualitativo, dell’informazione economico-finanziaria, sia nei confronti dell’opinione pubblica, avida e affamata di notizie e di approfondimenti per conoscere e capire, sia nei confronti delle strategie e delle politiche che gli Stati approntano per presentarsi e convincere a livello internazionale gli altri Stati, le istituzioni e gli organismi di verifica e controllo, gli investitori, le masse. All’informazione economico-finanziaria e al suo ruolo oggi, in piena crisi mondiale, è dedicato appunto uno degli approfondimenti del forum.

Gli Stati hanno necessità di attrarre investimenti di livello internazionale e di promuovere se stessi e le proprie politiche. Un’informazione obiettiva, puntuale, costante e attenta può fare la differenza. Si tratta di scommettere sulla trasparenza nei rapporti con i media. I flussi di notizie, statiche rappresentano la garanzia degli investitori e l’opportunità per i cittadini di prendere decisioni serene e puntuali in ordine alla politica. Questo, fra l’altro, implica anche un’altra riflessione: il ruolo di unificazione culturale svolto dall’informazione economica all’interno di un Paese. L’accesso all’informazione è un diritto primario per un cittadino e l’esercizio dell’informazione è una delle libertà fondamentali di una società. Sono convinta che debba essere dedicata molta attenzione a questo settore, per consentirgli di crescere ed esprimersi in piena libertà ed autonomia, ma anche per pretendere standard qualitativi degni di uno Stato che esercita la propria sovranità e intende esercitarla sempre più a livello internazionale.

In questo contesto vuole inserirsi la collaborazione come Media partner del Forum, di San Marino Fixing, il settimanale di approfondimento economico della nostra Repubblica. Da vent’anni è ‘sulla piazza’ con un’informazione precisa e di livello, che non dà la caccia al pettegolezzo e al titolo gridato. Poiché il livello culturale di un Paese viene espresso anche dal livello qualitativo delle sue testate giornalistiche, l’auspicio è che si riesca a creare un circolo virtuoso che educhi il lettore da un lato e dall’altro porti la nostra stampa a crescere sempre più.

 

* Segretario Particolare per l’Industria, il Commercio, l’Artigianato.

 

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento