TTG e TTI: boom di presenze (+14%) alla fiera ospitata a Rimini. Anche il Titano ha fatto la sua parte. Grande attesa per il Natale delle Meraviglie. Pierluigi Benedettini: “Buono l’interesse per i pacchetti del Titano”.
di Alessandro Carli
SAN MARINO – Tutto il mondo del turismo a Rimini. Si è concluso nel segno dei grandi numeri il principale marketplace del comparto: TTG Incontri, la fiera organizzata da TTG Italia, società del Gruppo Rimini Fiera, ha fatto registrare ancora una crescita, con un balzo del 14% rispetto allo scorso anno, per un totale di 48.735 presenze.
“TTG Incontri – ha dichiarato Paolo Audino, AD di TTG Italia – si conferma il momento principale di confronto per gli operatori. Dal mercato è arrivato un chiaro segnale di concretezza e voglia di reagire, che ha determinato nei due giorni e mezzo di manifestazione un clima fortemente positivo”.
L’intero quartiere fieristico, 16 padiglioni spalmati su circa 100.000 mq, ha ospitato 2.400 aziende in rappresentanza di oltre 130 destinazioni (tra le new entry Ghana, Mali, Tanzania, Uganda, Zimbabwe, Costa Rica, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama, Arabia Saudita, Azerbaijan, Iraq, Palestina, Turks and Caicos Islands, Venezuela).
TTI si è confermato il più importante workshop di contrattazione del prodotto turistico italiano, con 600 tour operator provenienti da circa 60 Paesi (con una forte crescita dei buyer provenienti dai Paesi BRIC) e oltre 13.000 appuntamenti tra domanda e offerta. Apprezzata dagli operatori la formula di Meet&Match, riproposta per il secondo anno, che ha permesso di fissare in fiera gli ultimi incontri tra buyer e seller. Ed apprezzata è stata anche la Repubblica di San Marino. “La fiera di Rimini è andata complessivamente bene – racconta Pierluigi Benedettini, Direttore del Consorzio San Marino 2000 -. Rispetto alle contrazioni viste all’ultimo evento di Parigi, quella della Riviera è stata in controtendenza. Tra i padiglioni si è respirata un’aria frizzante, di curiosità. Si stanno affermando i cosiddetti mercatini di Natale, che a San Marino si chiamano ‘Natale delle meraviglie’. Un po’ attraverso il passaparola, un po’ perché gli operatori cercano in continuazione le novità da proporre ai clienti, abbiamo notato un certo interesse per l’evento dell’inverno”.
Viaggi organizzati
Doccia fredda per i viaggi organizzati: nei primi 8 mesi dell’anno il settore ha registrato una calo del 13% del fatturato e del 16% della domanda, numeri che in valori assoluti si traducono in circa 600 mila viaggiatori in meno rispetto allo stesso periodo del 2010 e in una perdita di quasi mezzo miliardo di euro. E’ quanto emerge dai dati dell’osservatorio Tradelab, presentati a Rimini durante Ttg Incontri 2011.
Secondo il rapporto, l’estate in particolare avrebbe fatto segnare un calo del 21% di viaggiatori e del 17% del fatturato (soprattutto a causa della performance particolarmente negativa del mese di agosto), tuttavia con un incremento delle spesa media per viaggiatore, dovuto alla marcata contrazione dei consumi della fascia economicamente più debole della popolazione. Per quanto riguarda le destinazioni, un buon andamento è stato rilevato per la Grecia (+28% di viaggiatori e +20% di fatturato) e la Spagna (+7% di viaggiatori e +15% di fatturato).
In calo invece l’Italia, con un -9% di viaggiatori e un -5% di fatturato, con un dato particolarmente negativo della Sardegna, che registra una diminuzione rispettivamente del 13% e dell’8%.