SCHEDA SINTETICA DEL NUOVO PALACONGRESSI DI RIMINI
La proprietà e la gestione – La Società Palazzo dei Congressi di Rimini, presieduta da Lorenzo Cagnoni e controllata da Camera di Commercio, Provincia e Comune di Rimini, ha gestito la fase di realizzazione. La costruzione è stata a cura di Cofely. La società resta proprietaria dell’immobile e ne ha affidato la gestione al Convention Bureau della Riviera di Rimini (società del Gruppo Rimini Fiera), presieduto da Roberto Berardi e diretto da Stefania Agostini.
Il nuovo Palacongressi in pillole – Con un investimento da 117 milioni di euro (compresi i 16 milioni della valutazione dell’area), la Società del Palazzo dei Congressi ha realizzato il più grande Palacongressi d’Italia costruito ex novo. Il progetto è del Prof. Volkwin Marg dello Studio GMP di Amburgo, che ha firmato un’opera flessibile ed innovativa, che propone 39 sale e 9.000 sedute complessive. Spiccano la grande Sala della Piazza (4.700 posti) e la suggestiva Sala Anfiteatro (1.600 posti). 11.000 i mq di aree espositive disponibili. Il Palacongressi è dotato attualmente di 511 posti auto sotterranei. Nei prossimi mesi se ne aggiungeranno altri, realizzati dopo l’abbattimento di due padiglioni del vecchio palacongressi.
Le caratteristiche principali:
* grande flessibilità della struttura, dove gli spazi congressuali, fatta eccezione dell’anfiteatro, sono da allestire di volta in volta con soluzioni tecnologiche rapide ed innovative;
* contemporaneità di eventi garantita da un sistema di foyer e gallerie;
* aree espositive ampie, funzionali, attrezzate per la fornitura degli allacci agli stand, sparse in più punti della struttura;
* grazie alla capillare dislocazione di aree cucina, impianti di servizio e office di appoggio, ogni luogo risulta attrezzabile per occasioni di ristoro;
* buona accessibilità carrabile e pedonale, movimentazione merci garantita da adeguate aree di sosta e flusso;
* alta disponibilità di parcheggi interrati per auto, un terminal per 10 bus e spazi di sosta temporanea per i pullman;
* dotazione di impiantistica e di arredi Italian style di elevatissima qualità;
* forte attenzione per l’ambiente
La collaborazione del Consorzio di alberghi AIA Palas – Il Consorzio di alberghi AIA Palas è protagonista di una formula di collaborazione che, unica in Italia, coinvolge direttamente le imprese alberghiere nel finanziamento del Palacongressi, con un ruolo preciso nella partecipazione al piano economico, attraverso il pagamento di royalties del 10% sulle presenze congressuali.
Palacongressi eco-friendly – L’opera si inserisce al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione urbana delle aree verdi circostanti ed è stata battezzata il Raggio Verde. E’ stato creato, con piste ciclabili, laghetti artificiali e la realizzazione di un ponte, un collegamento tra il palacongressi, il centro storico e la marina.
I nomi delle sale – I nomi delle sale evocano un legame forte con la città di Rimini. Una scelta che esprime con forza l’italianità dei luoghi, speciali ed unici per chi proviene dall’estero, ma familiari alla tradizione urbanistica ed architettonica del nostro paese. Sale del Palacongressi sono dedicate a piazza Cavour, Castel Sismondo, Tempio Malatestiano, Antico Anfiteatro, palazzo dell’Arengo, fontana della Pigna, ponte di Tiberio, darsena, ecc.
Il mercato congressuale della Riviera di Rimini (2010) – Secondo il Rapporto 2010 dell’Osservatorio Congressuale Riminese – promosso da Convention Bureau della Riviera di Rimini e redatto dall’Università di Bologna/Rimini Campus – le presenze congressuali sono aumentate del 4,83% (+47,58% nel periodo 2004-2010). L’anno si è chiuso con 6.937 eventi ospitati (+1,71% sul 2009), 1.181.429 partecipanti (+5,43%) e 2.715.439 giornate di presenza congressuale (+4,83%).