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San Marino, a Teresa Sedlmair il Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi

da Redazione

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“La giuria ha lavorato con omogeneità premiando la cantante che abbiamo giudicato migliore per musicalità, tecnica, eleganza”, ha commentato il Presidente della Giuria Bruno Cagli.

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E’ stato il ventitreenne soprano canadese Teresa Sedlmair ad aggiudicarsi ieri sera, nel corso del Concerto dei Vincitori, svoltosi alla presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti al Teatro Nuovo di Dogana, il Primo Premio alla 4.a edizione del Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi, finora assegnato solo in una – la prima – delle quattro edizioni. “La giuria ha lavorato con omogeneità premiando la cantante che abbiamo giudicato migliore per musicalità, tecnica, eleganza”, ha commentato al termine della serata il Presidente della Giuria Bruno Cagli. E ha proseguito: “In particolare ne abbiamo apprezzato l’espressione precisa, la gamma vocale eccellente, l’aderenza al testo: questo l’ha resa superiore agli altri, seppur ottimi, concorrenti”. Sedlmair, che nel corso del concerto ha cantato O luce di quest’anima, un’aria tratta da Linda di Chamounix di Gaetano Donizetti, ha ottenuto altri quattro riconoscimenti: il Premio del Pubblico, il Premio Miglior Giovane Promessa, il Premio Soroptimist e, in abbinamento al Primo Premio, quello della Reggenza. “Essere d’accordo con il pubblico è un premio per la giuria”, ha aggiunto Cagli. Il secondo premio è andato invece al tenore marchigiano Davide Giusti, interprete di Una furtiva lagrima dal donizettiano L’elisir d’amore – che ha ottenuto anche il Premio Musica da Camera/Oratorio, regalando al pubblico il Cuius Animam dallo Stabat Mater di Rossini – e il Premio del Lions Club, mentre il soprano coreano Jaeeun Lee si è classificata terza, oltre a vincere il Premio della Critica per Ebben N’andrò lontana da La Wally. Il Premio del Rotary Club è stato assegnato al soprano coreano Juyoung Hong che ha cantato Qual fiamma avea nel guardo da Pagliacci di Leoncavallo. “E’ stato un percorso lungo e complesso”, ha ricordato il Presidente della Fondazione Tebaldi Niksa Simetovic. “L’aver raggiunto questo risultato è di per sé un grande riconoscimento per l’impegno assiduo della Fondazione, che con dedizione e grazie al supporto di un prezioso team di partner e sponsor, s’impegna per onorare la memoria di Renata Tebaldi e sostenere i giovani talenti”. Gli otto finalisti – oltre ai vincitori in gara anche Choi Kwang Ho, basso, Corea del Sud; Kim Heung Yong, tenore, Corea del Sud; Yu Guanqun, soprano, Cina; Yun Seung Hwan, tenore, Corea del Sud – sono stati accompagnati nel concerto, presentato da Andrea Penna, voce di Radio 3 Suite, dall’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino diretta da Edoardo Müller. Il numeroso pubblico ha salutato con un lungo applauso, in apertura della serata, la voce di Renata Tebaldi nell’interpretazione di due arie pucciniane che l’hanno resa celebre – Vissi d’arte da Tosca e Un bel dì vedremo da Madama Butterfly – intervallate dal suo stesso racconto dell’audizione alla Scala per Arturo Toscanini. Nel corso del concerto, trasmesso in diretta da San Marino Rtv che ha curato anche lo streaming via web, il direttore dell’emittente di stato Carmen Lasorella ha intervistato due grandi nomi della lirica internazionale, le cantanti Teresa Berganza – per due edizioni Presidente della Giuria – e Magda Olivero, in collegamento telefonico. Entrambe sono state designate membri onorari della Fondazione Renata Tebaldi cui si deve l’organizzazione del Concorso.

 

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