I due eventi legati alle due ruote hanno fatto registrare numeri molto interessanti per San Marino. La MotoGp “stacca” di oltre 20 mila spettatori le Superbike: oltre 82 mila presenze per Rossi, 61 mila per Biaggi.
di Alessandro Carli
L’odore della benzina bruciata, le gomme finite, le pieghe alla Quercia, i due respiri del Tramonto. Tira, e molto, la passione per le due ruote. Tirano, e molto, i centauri della Superbike e della MotoGp, in questa coda dell’estate 2011. Numeri (i tempi corrono, e contano, per i biker che si sfidano in gara) in pista, ma numeri di presenze sulle tribune e sui prati del Word Misano Circuit. Al termine della tappa 2011 delle Superbike, Infront, società organizzatrice del mondiale, ha comunicato la cifra di 61.000 spettatori nel weekend. Per il fine settimana della MotoGp, che si è svolta a inizio mese, l’affluenza invece è stata di oltre 82.000 persone (oltre 50 mila solamente per le gare di domenica). Due piccole considerazioni: le SBK, piano piano, stanno crescendo. Gli appassionati (non si può parlare di tifosi: quelli della MotoGp sono senza dubbio più numerosi) che seguono il mondiale derivato dalle moto di serie – al di là della presenza di Max Biaggi, che indubbiamente ha “travasato” parte dei fans nelle SBK – vivono le staccate e i sorpassi per il gusto puro dello spettacolo. A Misano, per esempio, si incontrano spesso famiglie intere che passeggiano, osservano le moto, si fanno fotografare in sella, oppure vicini alle umbrella girls. Se qualche anno fa il gap di poco più di 20 mila presenze era impensabile, oggi – forse anche la stagione storta di Valentino Rossi in Ducati – è diventato realtà. E’ certo che le oltre 82 mila presenze per la MotoGp rappresentino un grande ritorno per San Marino, che ogni anno – e per il prossimo lustro – investirà tra i 400 e i 500 mila euro all’anno per “legare” il suo nome al grande evento sportivo.