Cosa mi metto oggi? Felpa o camicia, abitino o minigonna. Oppure jeans e maglietta, pantalone e camicia da collegiale. Basta un click. A San Marino il 17 settembre c’è il Lab-day, evento pilota promosso dalla Segreteria Industria.
di Alessandro Carli
Giacca e cravatta. Poi cappello da texano. Poi ancora la muta da sub, la maglia da calcio della squadra del cuore, il costume da bagno, jeans e maglietta, pantalone e camicia da collegiale di Cambridge. Il tutto, in pochissimi secondi. Basta un click, e.. et voilà, ci si cambia d’abito, pronti per una cena di gala o un’uscita tra amici. La Segreteria di Stato all’Industria della Repubblica di San Marino va in Rete: sabato 17 settembre (in Via L. Cibrario, 25 – Borgo Maggiore) è in programma LAB DAY, una “Giornata dedicata all’innovazione e alla creatività dei giovani”, un evento-pilota che – dalle 16.30 – accenderà la spina sulle potenzialità di Internet e delle nuove tecnologie.
Segretario Arzilli, com’è nato il progetto?
“Noi l’abbiamo sostenuto con la Commissione per l’Imprenditoria Giovanile perché ci è subito piaciuto”.
Qual è, secondo lei, la grande forza innovativa dei giovani?
“Non cercare di assomigliare ai grandi, ma essere giovani a 360 gradi”.
Cosa possono insegnare gli under 25 agli imprenditori più adulti?
“Idee, originalità, creatività molta voglia di emergere e soprattutto spontaneità”.
A dare il “virtuale” taglio del nastro, il Segretario di Stato all’Industria.
Music e arti visive
Si parte con la creatività delle sette note, rigorosamente young (tutti gli artisti infatti hanno un’età compresa tra i 16 e i 25 anni): quando il sole inizia a scendere, saliranno i tappeti musicali di Mattia Zonzini (A.k.a. Dj Met) e Giada Giannini (A.k.a. Gtwice, una delle pochissime dj che provengono dall’altra metà del cielo), impreziositi dal rap improvvisation di Lorenzo Salvatori, (A.k.a. Irol). Ma spazio anche alla scrittura e alla fotografia: in contemporanea alla music area infatti si muoveranno i primi tratti artistici della “writing & pic. area”, un momento di graffiti e di scatti che vedranno all’opera Kevin Pelliccioni (A.k.a. Toon), Nicolas Burioni (il fotografo che abbina agli scatti alcune riflessioni filosofiche) e Arianna Simoncini, illustratrice di fumetti.
Virtual Fitting Room
All’interno del LAB DAY, inaugurazione del Virtual fitting room . Un camerino-prova che attraverso un sofisticato programma di motion capture, permetterà agli ospiti “cambiarsi gli abiti” in un attimo. Una simulazione tridimensionale – curata da www.lab-25.com – infatti, permette di provare e abbinare, in modo “virtuale” e in tempo reale, abiti e accessori. Il sistema, in estrema sintesi, consentirà di catturare le immagini delle persone, vestirle con gli abiti virtuali che hanno scelto e visualizzarle in tempo reale, riproducendo anche i movimenti dei soggetti e dei loro vestiti. Il sistema offrirà, inoltre, la possibilità di provare, adattare e indossare, abiti e abbinarli ai differenti stili. Una nuova invenzione tecnologica che, a livello pratico, renderà ancora più semplice lo shopping: in pochi secondi la persona che entra nella “virtual fitting room” viene “proiettata”, attraverso una web cam, su un monitor di grandi dimensioni. Poi, con un semplice click, si può fare sfogo alla propria creatività. Le immagini – dopo il lavoro di restyling – possono essere salvate e condivise su Facebook, Twitter e su tutti i principali social network, in modo da ottenere un “feedback” dagli amici e conoscenti. “L’idea è nata dal progetto che, tempo fa, era stato ammesso ai benefici della Legge a sostegno della Nuova imprenditoria giovanile e femminile – racconta all’amministratore di Lab 25 srl, Marco Venturini -. Il software consente l’utilizzo della fitting room, in un contesto legato alla moda. E’, credo, un modo per dare spazio ai giovani e alle loro idee, alla loro creatività a servizio delle imprese”.