Qualche spiraglio di luce, anche se il superamento della crisi non è ancora alle spalle. E’ questa, in estrema sintesi, il sunto dell’analisi curata dalla Camera di Commercio della Repubblica di San Marino.
Qualche spiraglio di luce, anche se il superamento della crisi non è ancora alle spalle. E’ questa, in estrema sintesi, l’analisi che esce dalla presentazione del report sul “Clima di fiducia delle imprese nel 2011”, a cura della Camera di Commercio della Repubblica di San Marino. “Gli effetti della crisi economica sono ancora presenti – ha spiegato il direttore della CCIAA, Massimo Ghiotti (nella foto) -. Il calo dell’occupazione è ancora preoccupante, e le aziende continuano a ricorrere alla Cig. Nonostante tutto, rispetto a ottobre 2010, abbiamo registrato una lieve crescita per quel che concerne il clima di fiducia”. La percentuale delle imprese che hanno deciso di assumere un atteggiamento leonino sono infatti passate dal 13% al 30%. Alla voce “cause della valutazione negativa”, primeggia ancora la voce “black list”. Tra i motivi delle valutazioni positive, la posizione strategica del Titano e il regime fiscale. Per oltre il 50% degli intervistati – l’analisi è stata effettuata su un campione di 500 aziende – uno nei nodi da sciogliere al più presto è legato all’Italia.
