Home FixingFixing San Marino, Emanuel Colombini: “Oggi si tende a lavorare in team”

San Marino, Emanuel Colombini: “Oggi si tende a lavorare in team”

da Redazione

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L’amministratore delegato del Gruppo ha parlato alla platea di Nuove idee nuove imprese. Entro fine anno l’azienda sammarinese presenterà la nuovissima piattaforma web.

 

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di Alessandro Carli

 

Nuove idee per giovani imprenditori. La fase formativa di “Nuove idee nuove imprese” – il concorso promosso dagli Enti della provincia di Rimini e della Repubblica di San Marino (Fondazioni Cassa di Risparmio, Camere di Commercio, Provincia e Segreterie di Stato, Università e Associazioni Industriali – è stata impreziosita, nei giorni corsi, dalle testimonianze imprenditoriali di Emanuel Colombini e Alessandro Formica e gli incontri con BAN Bologna e Euroform, che concretizzano il nuovo orientamento dell’iniziativa che va oltre la competizione. Dopo aver ospitato, nelle pagine di San Marino Fixing, le parole di Formica, abbiamo intervistato Emanuel Colombini, Amministratore Delegato del Gruppo Colombini, impresa leader che oggi comprende, oltre all’azienda di San Marino, la Febal, Rossana e Colombini China.

 

Cosa ha raccontato alla platea di “Nuove idee nuove imprese”?

 

“Ho presentato il Gruppo Colombini, in particolar modo lo start up in Cina. La business plan competition viene fatta anche dalle aziende strutturate, per quelle che hanno già un’attività avviata. Ho poi spiegato l’importanza del team, che è uno dei motori sia di una PMI che di un’azienda più grande. E’ uno stile da portare avanti, quello del lavoro di gruppo. Il nuovo imprenditore, oggi, è inserito in un contesto molto dinamico e competitivo”.

 

Che domande le hanno posto?

 

“Mi hanno chiesto quali sono le sfide più grosse che deve affrontare chi si affaccia in un mercato, ma anche come motivare le persone. Ho spiegato che si deve sempre guardare ad uno stile aziendale in formato team. Per motivare le persone, è fondamentale che credano nel progetto. Nello stesso modo in cui crede l’investitore”.

 

Nuove idee nuove imprese, negli anni, è diventato un appuntamento di riferimento. Quali sono le difficoltà che incontrano le giovani aziende appena create?

 

“Oggi chi si affaccia ai mercati, incontra un contesto di difficoltà e di saturazione. Il rischio è quello di pensare a un business plan strutturato più come libro dei sogni che come vero e concreto piano industriale. Il mio suggerimento è questo: ‘Non andate a sentimento, spesso le idee non si trasformano immediatamente in business. Oggi è importante esplorare il cliente, capire cosa gli manca. Il mercato è saturo sia di prodotti che di servizi”.

 

Qual è la forza che i giovani possono mettere a disposizione di un’impresa?

 

“Partire e pensare subito in grande non è facile. Oggi i giovani hanno un vantaggio notevole: hanno la capacità di vedere le nuove tecnologie in chiave più aperta. Se un giovane non ha alle spalle un’attività già avviata o un’esperienza familiare, il mio consiglio è quello di investire sulle nuove tecnologie. Il web, da questo punto di vista, offre grandi possibilità”.

 

Colombini Group è diventato un modello e un fiore all’occhiello della Repubblica di San Marino. Quali sono i prossimi passo che intendete intraprendere?

 

“Ci stiamo muovendo molto. L’azienda ha avviato un percorso verso l’internazionalizzazione. Entro la fine del 2011 inaugureremo alcuni store monomarca di Colombini Casa in Spagna, Francia, Svezia e Cina. Stiamo anche lavorando su una piattaforma web più potente: è importante che l’azienda comunichi con il cliente. Il nuovo sito avrà tre canali: internazionale, Paese e punto vendita. La piattaforma dovrebbe essere presentata entro la fine dell’anno, e sarà integrata con un sistema gestionale”.

 

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