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San Marino, fotografie d’autore sulle pendici del Titano

da Redazione

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Il Titano mette a fuoco la fotografia. Mentre “San Marino – La Città sul Monte”, la mostra dell’ASFA, racconta la Rupe, il 16 luglio inaugura “Sembianze”, un viaggio curato da Italo Zannier e Roberto Maggiori.

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di Alessandro Carli


 

Il Titano mette a fuoco la fotografia. Ieri, all’interno della chiesetta di Sant’Anna, è stata inaugurata la mostra “San Marino – La Città sul Monte” realizzata con le immagini di Maurizio Capicchioni, Marino Gasperoni, Paolo Giardi, Gabriele Granaroli, Giancarlo Grassi, Riccardo Mirasole, Marcello Montemaggi, Conrad Mularoni, Ido Rinaldi, Albano Sgarbi, Marco Stacchini e Primo Vagnetti (ASFA). La mostra resterà aperta sino al 7 agosto (è possibile visitarla dalle 13 alle 19, lunedì chiuso). La realtà e la sua metamorfosi bidimensionale sono l’oggetto di indagine di “Sembianze”, un viaggio nell’immagine organizzato dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e ospitato nelle sale del Museo San Francesco dal sino al 2 ottobre. L’evento mette in mostra uno dei temi cardine attorno al quale orbita tutta la fotografia, e si avvale della presenza di Italo Zannier che, insieme a Roberto Maggiori, cura la rassegna. Cinquanta tra autori storicizzati, contemporanei e anonimi che hanno riflettuto e riflettono sulla traduzione bidimensionale della realtà messa in atto dalla fotografia, in un periodo che va dalla sua nascita fino ai giorni nostri. In mostra le immagini di Vasco Ascolini, Olivo Barbieri, Giorgio Barrera, Gianantonio Battistella, Gianni Berengo Gardin, Roberto Bossaglia, Piergiorgio Branzi, Cesare Colombo, Cuoghi Corsello, Mario Cresci, Mario De Biasi, César Domela, Franco Fontana, Maurizio Galimberti, Andrea Galvani, Marcello Galvani, Cesare Gerolimetto, Luigi Ghirri (nella foto d’archivio), Paolo Gioli, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Giorgio Lotti, Federico Maddalozzo, Pietro Melecchi, Nino Migliori, Paolo Monti, Ugo Mulas, Paul Nadar, Carlo Naya, Luca Maria Patella, Antonio Pauletta, Roberto Salbitani, Paolo Salvarani, Fabio Sandri, Mario Sillani Djerrahian, Nicola Smerilli, Alessandra Spranzi, Pio Tarantini, George Tatge, Davide Tranchina, Paolo Ventura, Giovanni Zaffagnini, Italo Zannier, Giovanni Ziliani e alcuni autori provenienti dalla collezione Zannier.

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