Home NotizieSan Marino Credito Sammarinese, sportelli riaperti. Ma i soldi per i pagamenti non ci sono

Credito Sammarinese, sportelli riaperti. Ma i soldi per i pagamenti non ci sono

da Redazione

Credito_Sammarinese

Riaperti da questa mattina gli sportelli del Credito Sammarinese, commissariato. Ma per 30 giorni (prorogabili per altri 60) è stato disposta la sospensione dei pagamenti, per evitare fughe di capitali.

 

 

Riaperti da questa mattina gli sportelli del Credito Sammarinese. Ma il nuovo Commissario straordinario, Nunziato Caliò, ha chiuso il rubinetto del denaro, disponendo la sospensione dei pagamenti per trenta giorni, dalla mezzanotte di ieri, provvedimento che, per legge, potrebbe essere prorogato per altri 60 giorni. Il motivo di tale decisione è semplice: per evitare la fuga di capitali, si alza il muro. Conseguenza: oltre 3 mila conti correnti bloccati. Neanche un euro può uscire, la ricerca del male minore (evitare il rischio tracollo) complica la vita ai correntisti tra cui – naturalmente – i lavoratori dipendenti dell’istituto di credito, sui cui conti correnti al CS transita lo stipendio.

In compenso, dopo due giorni di serrande abbassate, oggi riaprono gli sportelli, come comunicato ieri da BCSM con una nota ufficiale.

 

 

LE PRECISAZIONI DI BANCA CENTRALE

In riferimento alla situazione del Credito Sammarinese SpA e della controllata Polis SpA, la Banca Centrale precisa quanto segue:

la chiusura delle dipendenze aperte al pubblico è stata indotta dai complessi accertamenti – tuttora in corso – disposti dall’Autorità Giudiziaria che hanno richiesto, tra l’altro, il temporaneo blocco dei sistemi informativi. In argomento, è prevista la riapertura delle dipendenze nella giornata di domani (oggi, ndr);

la sospensione dei pagamenti, disposta ai sensi dell’art. 82 della Legge n. 165/2005 da parte del Commissario Straordinario in data 12 luglio 2011, costituisce un atto dovuto, tenuto conto della liquidità attualmente disponibile presso la banca rispetto agli impegni di pagamento già assunti dalla stessa, tale da non consentire il loro integrale soddisfacimento. Tale provvedimento, risulta finalizzato a tutelare in primo luogo i depositanti della banca, evitando che pagamenti disposti a favore di un soggetto ledano le legittime aspettative degli altri creditori;

i Commissari incaricati delle due procedure stanno operando nell’interesse di tutte le parti coinvolte, inclusi i dipendenti, valutando ogni più opportuna iniziativa per evitare o limitare conseguenze negative. Di tali iniziative saranno resi edotti i soggetti interessati.


CLICCA QUI PER LE MOTIVAZIONI DEL COMMISSARIAMENTO

 

 

 

 

 

 

 

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento