La Csdl cerca lo scontro politico per affossare i tavoli aperti sul precariato e sui temi contrattuali?
SAN MARINO – La Fupi-CSdl continua il solitario delle sue sterili polemiche ed accuse infondate.
Di fronte ai suoi allarmismi ingiustificati sulla riforma della PA, la Segreteria AA.II. ha sempre risposto con argomentazioni di merito e citando dati di fatto ed articoli di progetti di legge a supporto di ragionamenti e spiegazioni. Senza assecondare le provocazioni.
Regole di civiltà e serietà, ma soprattutto un minimo di senso del bene pubblico, vorrebbero un confronto responsabile e corretto anche se critico.
Oggi la CSdL si lamenta perché la Segreteria degli AA.II. ha risposto ad un comunicato della Fupi. Dovrebbe essere regola di democrazia far sentire più di una campana, specialmente di fronte a versioni completamente inventate per creare motivi di scontro sul piano politico.
In verità, non si sa più come sia meglio comportarsi, di fronte ad attacchi velenosi e dichiarazioni così irresponsabili.
Se non si risponde non si dà la debita considerazione. Se si risponde con argomenti e prove si fa peggio, poiché chi bara strumentalizza anche le risposte così come strumentalizza i diritti dei lavoratori.
Sarà possibile guardare al futuro ed a una PA rinnovata con un simile atteggiamento improduttivo?
Tale comportamento, per fortuna isolato in ambito anche sindacale, si dimostra ancora più grave se si considera che è posto in essere dopo approfonditi confronti e mentre sono aperti un tavolo sul precariato ed un altro sui temi contrattuali.
Che voglia farli naufragare?
Segreteria di Stato per gli Affari Interni
c.s.
