Sabato e domenica a San Marino ritorna Ecomercatale, la kermesse dedicata all’ecosostenibilità. Fixing, media partner dell’iniziativa, racconta come gli obiettivi del Millennio passino anche dal microcosmo del Titano.
SAN MARINO – Sabato e domenica a San Marino ritorna Ecomercatale, la kermesse dedicata all’ecosostenibilità. Iniziata come una vera e propria fiera di settore, si è trasformata sempre più in una vera e propria fucina di spunti per uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente. Noi tutti a San Marino Fixing siamo convinti che questa sia davvero l’unica via possibile, che non ci siano alternative ad una sterzata in favore dell’ambiente. Questo riguarda sia i privati cittadini, sia il mondo dell’impresa. Essere attenti ai rifiuti o consumare meno energia infatti è utile anche per i bilanci e non solo per l’ambiente; e poi c’è da considerare l’ampio orizzonte del mare magnum della green economy.
Ecco spiegato perché Fixing da quest’anno è diventato media partner dell’evento.
di Alessandro Carli
SAN MARINO – La riduzione della povertà e il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile devono essere fatti insieme alla presenza di un pianeta sano.
Gli obiettivi del Millennio riconoscono che la sostenibilità ambientale è parte del benessere economico e sociale globale. Sfortunatamente lo sfruttamento spesso ad opera di pochi delle risorse naturali come le foreste, la terra, l’acqua e delle riserve di pesca ha causato negli ultimi decenni cambiamenti allarmanti nel sistema naturale, spesso danneggiando le persone più deboli nel mondo che dipendono da queste risorse naturali per il proprio sostentamento.
La sostenibilità guarda dall’alto la Riviera romagnola. E’ uno sguardo verde, quello che dalla terrazza di Borgo Maggiore, il 28 e il 29 maggio, darà voce e corpo a “Ecomercatale” 2011. Dopo i due convegni di inizio settimana – “Ecosostenibilità: impariamo a stare al mondo”, dedicato alle scuole superiori, e “Riduzione dei rifiuti: buone idee per fare impresa verde”, che ha visto tra i relatori anche Pietro Angelini, imprenditore lucchese ideatore di Effecorta; Lino Sbraccia (Coordinamento Agenda 21 di San Marino); Antonio Kaulard (economista ambientale); Fabio Berardi (Segretario di Stato per il Turismo); Massimo Ghiotti (Direttore della Camera di Commercio di San Marino); Leonardo Tagliente (Università di San Marino) e William Vagnini, funzionario dell’ANIS – la manifestazione entra nel vivo.
Un’edizione più ricca rispetto al passato, come evidenzia Massimo Ghiotti: “La kermesse si vuole aprire alla cittadinanza. E’ importante sensibilizzare le persone, che possono diventare un volano per l’economia. Oggi questo ‘motore’ non si è messo in moto del tutto, almeno sul Titano”. Un ruolo-chiave lo deve interpretare lo Stato: gli incentivi per il fotovoltaico o la ristrutturazione delle abitazioni attraverso criteri di ecoefficienza. “San Marino è uno Stato ‘piccolo’, e deve effettuare uno sforzo enorme verso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Mi auguro che gli incentivi non vegano interrotti: la green economy può creare nuove professionalità”.
All’ombra della torretta di Borgo Maggiore, le diverse declinazioni dei tracciati verdi. “In Piazza Grande verranno esposte le tecnologie dedicate al fotovoltaico, il trattamento delle acque e quello dei rifiuti – chiarisce Roberto Bucci della CCIAA -. Sotto i portici invece spazio alle aziende agricole che trattano e propongono prodotti biologici e a km 0. sabato e domenica si potrà degustare, gratuitamente, una spaghettata condita con il ragù fatto con le carni della Repubblica”. Sul Titano anche due aziende siciliane e una pugliese, quasi a voler testimoniare il prestigio della manifestazione. L’evento verrà impreziosito anche da due stand dedicati alla mobilità sostenibile: i visitatori potranno testare le automobili a impatto zero. Lo stesso impatto che avranno le navette che faranno da spoletta tra il centro di Borgo e il parcheggio della Baldasserona. Ecomercatale 2001 cade in un periodo di crisi. “E’ dimostrato in tutto il mondo che questa tematica è utile per studiare l’economia – spiega Lino Sbraccia -. In questo senso, vorremmo aprire, all’interno della Camera di Commercio, una specie di ‘borsa della sostenibilità’, un punto in cui si incontrano le offerte e le richieste”.
Il sogno verde che sta attraversando l’economia mondiale fiaccata dalla recessione deve levigare anche le pendici del Monte: ricchezza grazie al sole, al vento, ai rifiuti del legno, ai piccoli corsi d’acqua.
Ecomercatale: il programma
L’evento propriamente detto aprirà gli occhi sabato 28 maggio alle 8.45 e alle 10.45, quando all’interno del Teatro Comcordia verrà proiettato il film “Home”, diretto da Yann Arthus Bertrand. Alle 15 invece arriva “Ecomercatale show”, intrattenimento, animazione e quiz in compagnia di Gilberto Gattei e Franz Ciampi, che saranno impegnati anche alle 20.30 con “Ecomercatale Live”. Domenica mattina alle 11.30 è in programma “Differenziare: una scelta di civiltà!”, la premiazione dei cittadini virtuosi alla presenza del Segretario di Stato per il Turismo, Fabio Berardi. Per tutto il fine settimana i più piccoli potranno emulare i campioni della Formula Uno: a Borgo infatti verrà allestita una pista da go-kart a pedali.
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Porta a porta
Nei primi giorni della settimana, nel Castello di Chiesanuova, ha preso il via la sperimentazione della raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’. Le famiglie coinvolte su base volontaria nel test di prova – che durerà sei mesi – sono 54 per un totale di 146 abitanti. L’iniziativa rappresenta il raggiungimento dell’obiettivo indicato dalla Giunta di Castello di Chiesanuova in occasione dell’iniziativa ‘Castelli a Palazzo’ ed entra a far parte a pieno titolo del progetto “Partecipare è differenziare”, elaborato dal Coordinamento per l’Agenda 21 a San Marino, in collaborazione con le Segreterie di Stato al Territorio e al Turismo con il fondamentale supporto e coinvolgimento dell’AASS. Lo scopo della sperimentazione a Chiesanuova è di valutare la fattibilità tecnica ed economica del sistema e verificare il grado di soddisfazione degli utenti, con l’auspicio che il sistema “porta a porta” possa essere introdotto su tutto il territorio nazionale”.
Lunedì scorso infatti un operatore è passato a ritirare la “frazione organica” (scarti di frutta e verdura, gusci d’uovo, filtri fondi di caffè o di tè, fiori recisi, ecc.) che i cittadini avevano depositato in contenitori specifici di colore marrone, precedentemente consegnati dall’Azienda di Stato dei Servizi. Terminato il giro di raccolta della frazione organica, i materiali verranno trasferiti alle biocelle collocate al Centro Multiraccolta di San Giovanni per essere trasformati in compost da impiegare in orti e giardini. A seguire, scanditi dai giorni della settimana, la raccolta di carta, fogli e cartone, imballaggi, rifiuti non riciclabili e nuovamente alla frazione organica.
Ecomercatale è organizzato dalla CCIAA di San Marino, dalla Giunta di Castello di Borgo Maggiore e dal Coordinamento per Agenda 21 a San Marino. San Marino Fixing, quest’anno, è media partner della manifestazione.
