E’ scattato proprio all’ora del carrello degli amari – verso mezzanotte – il blitz antidroga che ha sconvolto uno dei locali più noti di Rimini: Chi burdlaz. La retata ha portato all’arresto di sette persone.
E’ scattato proprio all’ora del carrello degli amari – verso mezzanotte – il blitz antidroga che ha sconvolto uno dei locali più noti di Rimini: Chi burdlaz. La retata ha portato all’arresto di sette persone: oltre al direttore di sala, Fabrizio Casadei, anche sei suoi complici. Per loro l’accusa è quella di detenzione ai fini dello spaccio in concorso di cocaina. Le indagini, iniziate un anno fa, hanno fermato un giro vizioso: la polvere bianca veniva portata direttamente ai tavoli e, all’occorrenza, i clienti speciali potevano appartarsi con alcune escort. Proprio per questo giro di cocotte, nel registro degli indagati è finito anche il titolare del ristorante, accusato di favoreggiamento della prostituzione. Il Gip Fiorella Casadei, su richiesta del pm Marino Cerioni, ha emesso le ordinanze di cattura.