Martedì 10 e mercoledì 11 maggio è prevista una doppia celere convocazione del Consiglio Grande e Generale. All’odg Decreti Delegati, Istanze d’Arengo e la richiesta di Sinistra Unita di annullare la recente contestata delibera del Consiglio dei XII.
Martedì 10 e mercoledì 11 maggio è prevista una doppia celere convocazione del Consiglio Grande e Generale, in seduta mattutina e pomeridiana (alle 9 e alle 15).
L’ordine del giorno prevede la ratifica di una serie di Decreti Delegati, l’esame di una decina di Istanze d’Arengo tra cui quella per estendere il principio della rotazione degli incarichi agli organi ed organismi istituzionali, agli enti ed associazioni aventi rilevanza pubblica, ivi comprese le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria (istanza n.28) e quella di tema ambientale per l’introduzione della tecnologia a led in particolare per l’illuminazione pubblica e per l’illuminazione della superstrada (istanza n.39). Altre Istanze più curiose o quanto meno singolari che passeranno al vaglio del prossimo Consiglio sono la n.42, riguardante l’impiego della massa nevosa ad integrazione del patrimonio idrico, e quella affinché la piazzetta di Montegiardino adiacente l’abitazione Ferri, a lato della Piazza della Pace, venga dedicata all’indimenticata maestra Alceste Preda Ferri, recentemente scomparsa (istanza n.29).
L’aula sarà chiamata a votare infine due ordini del giorno dell’opposizione, il primo di carattere internazionale presentato dal Psd e riguardante l’Iraq, il secondo di Sinistra Unita per l’annullamento della Delibera del Consiglio dei XII del 21 aprile 2011 “che riduce alla mera residenza in territorio il requisito richiesto alla persone fisiche forestiere per l’intestazione di immobili”.
L’ODG DEL CONSIGLIO DEL 10-11 MAGGIO 2011-05-06