Che l’Italia sia spesso l’ultima in molte classifiche, è una triste verità, soprattutto quando si confrontano i salari italiani con quelli delle altre realtà europee. Una questione annosa che non riesce a muovere la posizione di coda del Bel Paese; anzi, c’è qualche elemento che fa pensare che il valore dei salari in Italia stia ancora più indebolendosi rispetto agli altri paesi europei. L’ultima conferma è arrivata con il recente rapporto Ocse sulla tassazione dei salari, con la spiegazione di quale sia l’effettiva capacità d’acquisto. Ebbene, per l’ennesima volta viene ripetuto che i lavoratori italiani percepiscono un reddito da lavoro tra i più bassi dei Paesi Ocse. Infatti, con uno stipendio netto annuale di 19.861 dollari “reali”, l’Italia si colloca al 23° posto, anche dietro a paesi come Spagna e Grecia. La classifica riguarda il salario netto di un lavoratore senza carichi di famiglia ed è calcolato a parità di potere d’acquisto. Lo stipendio italiano risulta ben sotto la media Ocse e Ue a 15 come a 19 membri. Tradotto, in Italia in media bisogna arrivare alla fine del mese con uno stipendio netto medio che non arriva neanche a 20mila dollari l’anno (circa 13mila euro). L’Italia si colloca così ben dietro non solo a Francia, Germania e Gran Bretagna, ma anche a Paesi come Grecia e Spagna. In Europa, dalla classifica Ocse emerge che un inglese guadagna quasi il doppio (l’87,8% in più) di un italiano, un tedesco il 43,1% e un francese il 28,6% in più. Ecco l’ultima classifica dei salari medi netti annuali di lavoratori single espressi in dollari e calcolati a parità di potere d’acquisto: 1. Corea 37.488; 2. Regno Unito 37.299, 3. Svizzera 34.136; 4. Lussemburgo 33.726; 5. Giappone 33.189; 6. Norvegia 32.513; 7. Usa 31.053; 8. Australia 30.775; 9. Austria 29.144; 10. Olanda 29.008; 11. Germania 28.435; 12. Islanda 27.429; 13. Irlanda 26.720; 14. Svezia 26.647; 15. Canada 26.531; 16. Grecia 25.572; 17. Francia 25.555; 18. Finlandia 25.525; 19. Belgio 25.425; 20. Danimarca 24.205; 21. Nuova Zelanda 22.783; 22. Spagna 22.207; 23. Italia 19.861; 24. Portogallo 17.184; 25. Repubblica Ceca 13.485; 26. Turchia 11.572, 27. Polonia 11.350; 28. Repubblica Slovacca 11.198; 29. Messico 9.968; 30. Ungheria 9.822. Come si vede l’Italia è nettamente sotto la media Ocse (24.660 dollari), Ue a 15 (26.434) e Ue a 19 (23.282).
Poveri lavoratori: la busta italiana paga sempre meno
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