Iccrea ha deciso di bloccare le operazioni con sei banche sammarinesi. Disappunto di Banca Centrale e ABS: non è una questione di carenze di collaborazione e trasparenza. Via alle contromosse.
SAN MARINO – Il blocco di Iccrea alle sei banche sammarinesi tramitate è l’ennesima gatta da pelare per il sistema finanziario sammarinese. Una brutta tegola non solo per questioni pratiche e per il danno d’immagine all’intero sistema, ma anche perché è arrivata inattesa. Senza un motivo plausibile. Così in una nota ufficiale congiunta Banca Centrale di San Marino e ABS, l’Associazione Bancaria Sammarinese, esprimono il proprio “disappunto e rammarico” per questa decisione univoca e inaspettata che va in direzione uguale e contraria al rapporto di collaborazione che si è instaurato con gli istituti di credito sammarinesi.
BCSM e ABS in una nota sottolineano inoltre che “Il recesso non appare riconducibile a carenze di collaborazione e trasparenza da parte sammarinese, come confermato dalle verifiche ex post condotte dalle stesse tramitanti”.
Per la cronaca, gli istituti di credito coinvolti da questo blocco sono Banca di San Marino, Banca Commerciale Sammarinese, Ibs, Asset Banca, Banca Sammarinese di Investimento ed Euro Commercial Bank. Che sono già all’opera – come sottolineano anche ABS e BCSM – per risolvere il problema dell’operatività anche tramite soluzioni alternative, fermo restando che il blocco di Iccrea non è immediato e che quindi non ci sono problemi all’orizzonte per i clienti di tali istituti.
