La Fondazione San Marino Cassa di Risparmio – SUMS dona una grande statua in bronzo raffigurante il Cristo Risorto alla Basilica del Santo. L’opera è del Maestro Leonardo Lucchi.
Una grande statua in bronzo raffigurante il Cristo Risorto accoglierà il Santo Padre, Benedetto XVI, il prossimo 19 giugno alla Basilica del Santo, in occasione della sua visita ufficiale a San Marino. La statua, realizzata dall’artista Leonardo Lucchi, sarà donata alla comunità e in particolare alla Basilica da parte della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio SUMS. Un prezioso dono nell’ambito dell’adeguamento liturgico alle norme del Concilio Vaticano Secondo.
“La scultura è un dono della Fondazione alla Basilica del Santo – afferma il Presidente della Fondazione San Marino Tito Masi – che testimonia il nostro attaccamento alla città di San Marino ed alla Pieve. La Pieve è un bene comune e rappresenta tutti i sammarinesi e la loro storia. La nostra presenza, in questa importante occasione, rafforza questo legame. Siamo stati sollecitati a realizzare questa opera per la visita del Papa e ci siamo resi immediatamente disponibili. Leonardo Lucchi è un’artista noto che spesso ha creato pregevoli opere di arte sacra e credo che questa scelta verrà apprezzata dai cittadini sammarinesi”.
Leonardo Lucchi è scultore molto noto in Italia e all’estero. Nel 1989 nell’ambito dell’arte sacra ha realizzato un primo “Cristo risorto” ed un’imponente Via Crucis collocate nella Catholic Church of the Holy Trinity di Singapore, dove trovano posto anche le opere di altri importanti artisti italiani. La Cassa di Risparmio ha acquistato una sua opera nel 1998 dopo aver ospitato una sua importante “personale”.
La città di Cesena invece gli ha commissionato un grande monumento a Don Carlo Baronio, un umile sacerdote che ha significato molto per i poveri di questa città. In seguito altre statue monumentali sono state collocate in diverse città italiane ed europee.
Per la Repubblica di San Marino, Lucchi ha realizzato anche due monete d’oro a corso legale da uno e due scudi, per commemorare il bicentenario della Rivoluzione Francese.