Il Congresso di Stato ha licenziato ieri due importanti provvedimenti che riguardano la formazione professionale e le poste. Lo ha riferito in conferenza stampa il Segretario di Stato per il Lavoro, la Cooperazione e le Poste, Francesco Mussoni, precisandone la portata. Il primo progetto di legge estende a 3 anni il ciclo della formazione professionale, in linea con i regolamenti comunitari in materia, introducendo anche la certificazione della formazione in conformità a quanto già avviene a livello europeo e le valutazioni del livello di competenza su una scala di giudizio internazionalmente condivisa. Il provvedimento sarà quanto prima sottoposto al Consiglio Grande e Generale per l’adozione e diventerà operativo a partire dal mese di settembre, con la riapertura del Centro di Formazione Professionale dopo la pausa estiva. Un progetto di legge significativo – ha sottolineato Mussoni – che conferma l’importanza della sinergia fra imprese, mondo della formazione e Governo, che consentirà di meglio direzionare la formazione nei settori carenti, professionalizzando figure e mansioni. Il secondo provvedimento licenziato dal Governo ha attuato la trasformazione delle Poste sammarinesi in ente autonomo, dando così seguito al progetto di riconversione e ottimizzazione del settore: le Poste saranno sempre più un servizio pubblico per il cittadino, e uno sportello per servizi integrati dello Stato. Il prossimo mese verranno affrontati nello specifico gli aspetti tecnici del passaggio per quanto attiene ai servizi offerti e al personale. Il Governo ha poi dato mandato per la rinegoziazione della Convenzione in essere con l’Ente Poste italiano, in scadenza a fine anno.