Il 14 aprile 2011 San Marino e Italia hanno firmato l’Accordo di cooperazione culturale e scientifica per gli anni 2011-2013. Ecco nel dettaglio quali sono gli aspetti pratici di questo “programma operativo”.
SAN MARINO – Il 14 aprile 2011 resterà negli annali del Titano per la firma sull’Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra Italia e San Marino per gli anni 2011-2013 firmato dal Segretario alla Cultura Romeo Morri e dall’Ambasciatore italiano Giorgio Marini.
Analizziamo il testo del documento per scoprire, nel dettaglio, quali sono gli aspetti pratici di questo “programma operativo”.
L’accordo prevede il rafforzamento della Cooperazione Transfrontaliera tra San Marino e l’Italia, in principal modo le regioni limitrofe, conferendo ai progetti portati avanti insieme la “giusta dimensione di internazionalizzazione” e la possibilità di partecipare ai programmi (e ai finanziamenti, anche se questo non è esplicitamente espresso) dell’Unione Europea.
Istruzione
L’accordo prevede iniziative congiunte in materia educativa e scolastica, e la cooperazione tra le due parti mediante un apposito programma di scambi. Italia e San Marino si accingeranno prossimamente a costituire un Comitato congiunto. Per quello che riguarda l’istruzione superiore in particolare viene dato ulteriore impulso alla cooperazione (già in essere) tra le università e gli istituti di istruzione superiore e di ricerca. Sono previsti anche scambi annuali temporanei di professori o ricercatori universitari.
Borse di studio
Sia l’Italia sia San Marino metteranno a disposizione per l’anno accademico 2011-2012 12 mensilità di borse di studio incrociate per periodi di studio e ricerca nell’altro Paese partner dell’accordo.
Cultura e arte
Italia e San Marino favoriranno, secondo le reciproche disponibilità, l’attività di istituzioni culturali e artistiche che intendano diffondere in ciascun Paese la cultura dell’altro. In particolare è prevista la realizzazione di mostre di adeguato livello, ma anche spettacoli e tournée di artisti singoli o gruppi in uno scambio reciproco. Stesso discorso vale per il cinema – con la collaborazione per la partecipazione a Festival cinematografici o a rassegne – e per Festival, celebrazioni e grandi eventi.
In particolare si segnalano le iniziative già iniziate per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Archivi e biblioteche
L’accordo prevede collaborazioni tra le rispettive amministrazioni archivistiche (per la parte sammarinese la Direzione dell’Archivio di Stato) secondo il principio della reciprocità, con scambio di pubblicazioni scientifiche di documenti e di normativa, con una collaborazione specifica per gli archivi storici dei rispettivi Ministeri degli Affari Esteri. L’Italia in particolare mette a disposizione del Titano esperti nel settore della biblioteconomia, della conservazione, del restauro, della catalogazione e dell’informatica.
Collaborazione scientifica
Le parti favoriranno la cooperazione scientifica e tecnologica con programmi congiunti, nella prospettiva di una collaborazione che coinvolga anche l’Unione Europea.
Le parti auspicano la rapida definizione delle procedure che porteranno alla creazione del Parco Scientifico-Tecnologico italo-sammarinese, nonché l’avvio di gemellaggi tra il parco e i principali poli e parchi analoghi italiani.
Verranno incoraggiati, inoltre, i rapporti congiunti tra organismi, università, centri di ricerca, istituzioni e altri enti pubblici e privati italiani e di San Marino.
Archeologia
Le parti, con il suddetto accordo, si impegnano a incoraggiare lo scambio di informazioni, pubblicazioni ed esperti in campo archeologico, museografico, architettonico e del restauro del patrimonio culturale. C’è altresì l’impegno ad una collaborazione nella lotta contro il traffico illegale di beni culturali e l’impegno alla collaborazione nel rispetto dei principi contenuti nelle Convenzioni Unesco del 2003 e 2005.
Turismo culturale
In campo turistico è in vigore dal 17 giugno 2005 uno specifico Accordo di Cooperazione, accordo che è richiamato nel documento firmato la scorsa settimana a San Marino. Nel testo viene ricordata inoltre la firma sul protocollo d’intesa per la partecipazione all’Expo di Shanghai del 2010 e l’accordo che prevede la futura sinergia per l’Esposizione Mondiale 2015 che vedrà i riflettori accendersi sulla città di Milano. Le parti si accordano a intensificare la collaborazione per itinerari culturali comuni e l’Italia si impegna a “prestare” a San Marino la propria rete diplomatico-consolare là dove quella del Titano non arriva con proprie rappresentanze.
a cura della Red. Ec.