Fondazione Fellini messa in liquidazione. Si tratta di un passaggio necessario per traghettare la Fondazione verso la sua seconda vita, dopo la decisione dell’assemblea dei soci del 19 marzo scorso in cui si deliberò lo scioglimento anticipato.
RIMINI – Fondazione Fellini messa in liquidazione. Si tratta di un passaggio necessario per traghettare la Fondazione verso la sua seconda vita, dopo la decisione dell’assemblea dei soci del 19 marzo scorso in cui si deliberò lo scioglimento anticipato della stessa associazione e l’impegno di Comune di Rimini, Provincia di Rimini e Fondazione Carim a trasferire al liquidatore la somma pro-capite di 150.000 euro, a titolo di contributo una tantum, per la chiusura delle partite pregresse.
Così la Giunta comunale di Rimini ha approvato nella seduta di ieri l’atto di indirizzo per la messa in liquidazione dell’associazione che navigava nei debiti ed ha necessitato di una discreta iniezione di denaro in parte pubblico, in parte privato, per sopravvivere.
La Giunta provinciale di Rimini proprio nella giornata di oggi ha approvato identico atto d’impegno.
Il rilancio della Fondazione intitolata al Maestro Federico Fellini, così come ha indicato il nuovo presidente, Pier Luigi Celli, dovrà attuare nuove attività e dovrà essere capace di concretizzare una reale opera di ‘fund raising’ a largo raggio, pubblico e privato, in linea con le prerogative tipiche dell’istituto Fondazione.
