Venerdì 15 aprile al Teatro Nuovo di Dogana (ore 20.45) è in programma una conferenza pubblica sul tema “Sviluppo di San Marino e rapporti con l’Italia”. Al tavolo politi italiani e sammarinesi, membri delle categorie economiche e del sindacato.
SAN MARINO – Venerdì 15 aprile al Teatro Nuovo di Dogana (ore 20.45) è in programma una conferenza pubblica sul tema “Sviluppo di San Marino e rapporti con l’Italia”. La promuove la Centrale Sindacale Unitaria, parteciperanno esponenti politici italiani di spicco, membri del Governo e del Consiglio Grande e Generale di San Marino, sindacalisti e rappresentanti delle principali categorie economiche direttamente interessate – purtroppo – dallo stallo nelle relazioni tra i due Stati.
La conferenza fa parte delle iniziative promosse dalla CSU in vista della Festa del Primo Maggio.
Al centro del dibattito c’è proprio l’interrogativo che da mesi tiene banco sul Titano: cosa manca per giungere alla firma bilaterale della convenzione contro le doppie imposizioni?
“Una firma necessaria – spiega la CSU – per ristabilire un clima di fiducia e collaborazione tra Italia e San Marino e ridare prospettive di sviluppo al Paese. Un passaggio indispensabile per uscire dalla black-list, che sta causando pesanti problemi e penalizzazioni all’economia sammarinese, e per sciogliere nodi cruciali come i diritti e il trattamento fiscale di migliaia di lavoratori frontalieri”.
Alla conferenza di venerdì interverranno: Elisa Marchioni (Parlamentare Pd), Marco Lombardi (Consigliere regionale Pdl Emilia-Romagna), Pasquale Valentini (Segretario di Stato per le Finanze), Antonella Mularoni (Segretario di Stato per gli Affari Esteri), Claudio Felici (Capogruppo consiliare Psd), Pier Marino Mularoni (Coordinatore e Consigliere UPR), Giuliano Tamagnini (Segretario Generale CSdL), Marco Tura (Segretario Generale CDLS), Paolo Rondelli (Presidente ANIS), Carlo Lonfernini (Presidente USC). Modera Sergio Barducci, caporedattore centrale di San Marino RTV.