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Il volto umano della San Marino Card. Il lavoro dell’Ufficio SMaC e dei partner tecnici

da Redazione

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Come funziona e chi c’è dietro la San Marino Card? Effettivamente è difficile immaginare che dietro la SMaC lavorino diverse persone in carne e ossa. I soggetti che operano per far funzionare il meccanismo sono in totale tre.

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SAN MARINO – Una carta elettronica, un sistema informatizzato, un sito web in cui verificare tutte le informazioni utili (sconti, esercenti convenzionati, il credito accumulato sulla propria card). È difficile immaginare che dietro la San Marino Card lavorino diverse persone in carne e ossa. Sono loro che permettono ad un sistema così complesso di operare in maniera efficiente. Già, ma come funziona esattamente tutto il meccanismo della SMaC Card, dalla “strisciata” al movimento del denaro? I soggetti che operano in sinergia sono tre. Due sono società specializzate – entrambe sammarinesi – il terzo è l’apposito Ufficio SMaC (nella foto) all’interno della Segreteria di Stato per le Finanze.

 

I partner tecnici

Il primo partner tecnico è la società Centro Servizi Srl, entità operativa sammarinese che progetta realizza ed applica soluzioni per la gestione di operatività con terminali POS. Per semplificare questa nostra spiegazione, quando l’esercente striscia la carta del cliente sul proprio dispositivo POS, il dato registrato viene spedito in tempo reale al Centro Servizi. Ogni giorno i dati di tutte le strisciate vengono ‘girati’ a Banca Centrale, che provvede al rimborso degli anticipi degli esercenti, e contemporaneamente il Centro Servizi li inoltra al secondo partner tecnico, ISIS Spa, acronimo di Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi, altra società sammarinese che si occupa della costruzione e della gestione di siti internet (ad esempio il sito del Consiglio Grande e Generale e quello della Segreteria Finanze on line tra qualche giorno). I dati sensibili, quelli che riguardano il singolo esercente o il singolo cliente, vengono gestiti da ISIS che aggiorna le carte e carica i dati aggiornati sul sito della San Marino Card (www.smac.sm), in quella parte, per intendersi, a cui si può accedere soltanto tramite password.

 

Il coordinamento

A coordinare e gestire tutto il processo è la Segreteria SMaC, istituita con il decreto del 30 settembre 2008 che ha dato vita alla San Marino Card. Anche in questo caso come riferimento abbiamo delle persone fisiche, non un’entità astratta. Parliamo di Arturo Cicchetti e dei funzionari Marinella Chiaruzzi e Marino Manuzzi. L’Ufficio SMaC in buona sostanza è il front office dell’operazione. Propone o suggerisce le modifiche operative, coordina i partner tecnici, dallo scorso mese di luglio gestisce anche la comunicazione e la promozione della card. E poi raccoglie le segnalazioni, registra le nuove carte, gestisce il numero verde accogliendo le richieste di blocco o di sospensione, rappresenta l’intermediario di riferimento per gli esercenti e tanto altro ancora.

La scelta di una gestione tutta sammarinese del circuito della San Marino Card si è rivelata importante nell’ottica di un contenimento dei costi, ma vuole rappresentare, soprattutto, una scelta di territorialità che senza ombra di dubbio deve essere apprezzata.

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