Aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo verso ignoti dal sostituto procuratore della Repubblica di Cagliari dopo la morte di Pierpaolo Pulvirenti, l’operaio 30enne intossicato da ossido di zolfo nella raffineria Saras dove lavorava come esterno. Ad accertare le dinamiche dell’incidente i carabinieri di Cagliari che durante la notte hanno sentito i due colleghi del giovane siciliano rimasti inermi davanti alla sala di rianimazione dove era stata trasportata con urgenza la vittima.
Mentre si attende che la magistratura richieda l’autopsia sul corpo dell’operaio, arrivano le prime voci di protesta da parte del sindacato della Cgil che ammonisce l’azienda già protagonista due anni fa di un incidente che costò la vita a tre operai. Vincenzo Scudiere, segretario confederale nazionale Cgil ha reso noto che la dinamica dell’incidente sembra essere sempre uguale, un’operazione di pulitura in un sito che pare non fosse stato bonificato:”Il ripetersi di questi incidenti – ha detto Scudiere – mette in evidenza i gravi ritardi sul versante delle azioni da compiere per la prevenzione e il controllo degli appalti nei siti confinati”.
