Sarà un’udienza istruttoria, con l’esame di tre testimoni, quella che si terrà oggi a Milano nell’ambito del processo Mediaset e alla quale, è quasi certo, parteciperà anche Silvio Berlusconi, imputato con altre 10 persone, tra cui Fedele Confalonieri e il produttore americano Frank Agrama per presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv e cinematografici.
Così a distanza di due settimane il premier ritorna al palazzo di giustizia milanese. Lo scorso 28 marzo, dopo un’assenza di otto anni, aveva seguito l’udienza preliminare per la vicenda Mediatrade e oggi, come hanno spiegato il suoi legali, “ci sarà”, a meno di impegni irrinunciabili dell’ultimo minuto. Per l’occasione l’aula della prima Corte d’Assise d’Appello, la più grande di tutto il Tribunale, allestita come mercoledì scorso per il Rubygate: sono stati risistemati i teloni bianchi per “nascondere” le gabbie per i detenuti, è stata cambiata la disposizione dei banchi e delle panche creando un’apposita area per la stampa, e fuori, nel grande atrio al primo piano, sono riapparse le transenne.
