Marco Lombardi, candidato sindaco per il Pdl contro Andrea Gnassi e soprattutto contro la sempiterna amministrazione di centrosinistra a Rimini, legge i dati del Rapporto Economico della Camera di Commercio e punta il dito contro l’amministrazione riminese.
RIMINI – Marco Lombardi, candidato sindaco per il Pdl contro Andrea Gnassi e soprattutto contro la sempiterna amministrazione di centrosinistra a Rimini, legge i dati del Rapporto Economico della Camera di Commercio (CLICCA QUI per gli approfondimenti) e punta il dito contro l’amministrazione riminese. Per Lombardi i dati del Rapporto sono la chiara dimostrazione del fallimento della gestione del territorio.
“Rispetto alle risultanze dell’annuale rapporto economico della Camera di Commercio, voglio poi raccogliere l’invito all’abbassamento dei toni rivolto sia da Maggioli che da Pasquinelli, ma non posso non rilevare come sia da anni che in questi rapporti, chiunque sia il relatore ufficiale, sia esso il Prof. Zamagni o Pierluigi Celli, la critica nei confronti di una Amministrazione nel migliore dei casi inefficiente e nel peggiore dei casi ostile è una costante”.
Lombardi prosegue: “Anche in questo caso, come in passato, gli Amministratori si sono sentiti ‘offesi’ e qualcuno ha parlato di ingratitudine nei confronti di Maggioli che aveva appena ricevuto assieme a molti altri l’approvazione di una variante per sbloccare aree produttive per nuovi insediamenti. Bene, tutto questo merita una riflessione perché è il segno di un modo di pensare a mio avviso completamente sbagliato. Perché un imprenditore dovrebbe essere ‘grato’ ad una amministrazione che dopo vari anni di ritardo, quando sono cambiate le condizioni economiche nazionali ed internazionali e solo perché siamo in prossimità di una campagna elettorale, gli approva una variante che gli consente di investire milioni di euro per migliorare le potenzialità della propria azienda mantenendo e magari incrementando la propria forza lavoro in controtendenza con quanto emerge dal Rapporto?”
La retorica del candidato del Pdl a questo punto lo porta già a ragionare nei panni da primo cittadino… “Se io dovessi diventare Sindaco di questa città andrei a piedi a ringraziare quell’imprenditore e dopo essermi scusato per il colpevole ritardo, non mi sognerei certo di chiedere gratitudine per un provvedimento utile anche alla città rilasciatogli con grave ritardo”.
QUESTIONE CARIM
Marco Lombardi un riferimento lo dedica inoltre alla questione della Cassa di Risparmio. “Faccio anche io il tifo per l’autonomia di Banca Carim e per il coinvolgimento delle forze economiche riminesi nella sua ricapitalizzazione. So che non sarà facile ma proprio per questo vorrei poter dare una mano, magari come Sindaco, ai buoni propositi del Presidente Pasquinelli”.
