Home NotizieSan Marino San Marino alla Biennale di Venezia: presentato il bando di concorso

San Marino alla Biennale di Venezia: presentato il bando di concorso

da Redazione

E’ indetto, dal Commissario Nazionale e dal Curatore della partecipazione sammarinese alla 54esima Biennale d’Arte Contemporanea – che si svolgerà a Venezia si svolgerà dal 4 giugno al 27 novembre 2011 – un bando di concorso per la selezione delle opere degli artisti della Repubblica di San Marino.

E’ indetto, dal Commissario Nazionale e dal Curatore della partecipazione sammarinese alla 54esima Biennale d’Arte Contemporanea – che si svolgerà a Venezia si svolgerà dal 4 giugno al 27 novembre 2011 – un bando di concorso per la selezione delle opere degli artisti della Repubblica di San Marino. Tutti gli interessati possono visionare il bando e il progetto della mostra sul sito della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri (www.esteri.sm) e dallo stesso potranno scaricare il modulo da compilare per la partecipazione al concorso.

 

La 54esima Biennale di Venezia

 

Quella che andrà in scena per cinque mesi vuole essere una rappresentazione ampia che sappia fornire una narrazione viva e vissuta di un’idea avvincente per l’oggi e il domani. Non una semplice esposizione, vincolata alla maestria del singolo, estemporanea nella forma e nell’oggetto, ma il tentativo di donare una raffigurazione corale, un racconto capace di creare una connessione sentimentale con lo spettatore, un rapporto affettivo dirompente e carsico nella sua spinta ideale. Oltre la coltre fumosa del già visto, della retorica ampollosa e ridondante, la pretesa del progetto s’inserisce nella volontà di offrire una voce singola, un “io” pronunciato a voce sostenuta, all’interno di una complessa visione collettiva. Arte, produzione di “saperi” e cultura che vuole dispiegarsi nel lavoro di un collettivo d’artisti che non rinuncia alla libertà individuale, ma che è capace di modellare ogni singola opera, in una ben più complessa visione d’insieme. E’ dentro questa ipotesi che il racconto si dispiega, prende forma, garantisce allo spettatore la bellezza come unicum e all’artista la sacralità di un insieme liberante e mai vincolo riduttivo. Non è la monade isolata che ci interessa mettere in “luce” e neppure il vezzo narcisistico di chi attende il proiettore o il plauso solitario. Le opere proposte non avranno mai la pretesa di fornire un estetismo edulcorato fine a se stesso, sintomo di un solipsismo sempre più dilagante del vissuto moderno, ma vanteranno l’obiettivo di costituire, l’una con l’altra, un mosaico ampio, narrativo e organico dell’esposizione. In questo progetto ambizioso, il soggetto avrà un ruolo preminente solo se saprà entrare in relazione con l’altro in un rapporto affettivo, prima ancora che emozionale con lo spettatore. Il tema della 54. Esposizione Internazionale d’Arte “ILLUMInazioni” coniuga l’esigenza sin qui espressa, fornendo una chiave di lettura privilegiata. La luce, soggetto principe, garantisce, infatti, il viatico indispensabile per accedere, “tendere a”, entrare in sintonia con l’altro da sé. Luce come visione estatica, simbolica, impalpabile, ma anche mezzo di relazione, strumento, veicolo di comunicazione e simbiosi con l’altro. “ILLUMInazioni” quindi come possibilità di dialogo e di ricerca. La narrazione che l’esposizione della Repubblica di San Marino vuole offrire, vuole ripercorrere la stessa ansia che Tintoretto rappresentava nel suo anelito di andare al di là delle convenzioni del proprio tempo. In questo contesto si inserisce la volontà di proporre commenti alle opere che sappiano andare oltre il classicismo definito dalla tecnicità del tempo. Riproponendo la stessa dinamica interna al tema della Mostra, luce e non luce, visibile e non visibile, coloro che andranno a comporre il racconto dell’esposizione proposta, rappresenteranno, in forma corale, la stessa dinamica d’azione. Non la contrapposizione, bensì l’esplicazione della realtà nella sua complessità integrale. Contribuiranno alla costruzione della narrazione pertanto soggetti differenti per sensibilità e portato personale, individualità che solo apparentemente, come del resto il buio e la luce, rappresentano una contraddizione. Si alterneranno in questa rappresentazione corale, individualità complementari, un curatore del corpo e uno delle anime, un critico d’arte e un giovane studioso dell’economia contemporanea. Saranno dieci gli artisti chiamati a produrre con le loro opere, l’opera corale: sei selezionati e scelti direttamente dal Comitato Scientifico (Curatore, Narratore e Giuria Internazionale: Renata Stih, Alberto Bassi, Loretta Guerrini, Chiara Tartarini, Manuela Comoglio, Maria Gloria Riva); gli altri quattro verranno invece selezionati, sempre dal Comitato Scientifico, attraverso un concorso pubblico. Quattro le forme d’arte proposte: pittura, scultura, installazioni e video.

 

San Marino, bando di concorso

 

La partecipazione al bando dovrà essere nel segno della “LUCE – IN AZIONE”. Una prospettiva che orienta gli artisti ad esprimersi in ordine al manifestarsi della luce in tutte le componenti dello spettro solare ed anche in rapporto al suo opposto: l’oscurità. Per tutte le culture del pianeta la luce è legata alla conoscenza (in opposizione alle tenebre dell’ignoranza) e alla vita. Entrambe le dimensioni sono compartecipate nell’universo estetico: dall’artista nella ricerca di dare un volto all’inespresso e dallo spettatore nell’ansia a comprendere l’opera. Un’azione sinergica che, dai primi graffiti fino alle correnti dell’arte contemporanea, disvela orizzonti capaci di illuminare la tensione dell’uomo verso un mondo ancora sconosciuto. Le opere verranno selezionate da apposita Giuria Internazionale per la loro qualità artistica in riferimento al tema proposto.

 

Modalità di partecipazione

 

Materiale da inviare:

 

– modulo compilato e firmato;

 

– curriculum vitae in forma di lista (a tabella) di max 1/2 pagine con informazioni sulla formazione (studi e partecipazioni a mostre e progetti) e breve statement sulla propria posizione artistica (in italiano e in inglese).

 

– portfolio di immagini in formato PDF: con foto, max 5, di opere già disponibili (con didascalia: nome, titolo, anno, tecnica e grandezza) o idee (descrizione, bozze, schizzi, filmati, fotografie, fotografie di plastici o altro mezzo comunicativo), nel caso che l’artista presenti la sola idea e nel caso che l’idea venga prescelta, l’opera conseguente alla idea prescelta dovrà tornare alla giuria, per l’esame definitivo, entro il 5 maggio 2011.

 

Le immagini fotografiche, i disegni e i fogli descrittivi dovranno essere idonei per la stampa in formato DIN A4 (29,7 x 21cm, orizzontale o verticale), non spedire i file superiori a 3 MB. Alla candidatura sono ammessi solo artisti sammarinesi o residenti nella Repubblica di San Marino. I documenti dovranno essere consegnati entro e non oltre il 27 marzo 2011 ore 12,00 ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

 

segretarioparticolare.territorio@gov.sm

 

maria.alessandra.albertini@esteri.sm

 

alessia.ghironzi.istruzione@gov.sm

 

Il materiale inviato, se conforme alle modalità di presentazione sopraindicate, verrà sottoposto all’esame della Giuria Internazionale. Comunque, della conformità o meno, verrà data comunicazione al partecipante, il quale, se nei termini previsti per la spedizione via E- Mail, potrà apportare le correzioni che riterrà opportune per ottemperare al presente bando. Si prega di non spedire materiale non richiesto. Si prega inoltre di considerare che il materiale ricevuto non potrà essere rispedito al mittente. I dati personali comunicati saranno utilizzati esclusivamente per le finalità inerenti al Bando di Concorso. Si assicura il totale rispetto delle normative in vigore sulla Privacy.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento