Nel 2009 è stato costituito il CVB.
Il perenne anelito verso un turismo di qualità, con una maggiore capacità di spesa, soprattutto con una maggiore capacità di apprezzare le peculiarità e i punti di forza della Repubblica di San Marino. Si tratta di un’aspirazione legittima che, in ambito turistico, passa anche dallo sviluppo di quel settore specifico che è rappresentato dall’attività congressuale. In questo caso il target di riferimento non è chiaramente la singola persona bensì l’ente, la società, l’organismo che necessita di un luogo capace di ospitare il proprio evento. Nel luglio del 2009 a San Marino è stato ufficialmente costituito il Convention & Visitors Bureau, una società a partecipazione pubblica e privata con una mission: quella di promuovere il Titano in Italia e nel mondo quale sede di convegni ed eventi similari, mettendo a frutto le peculiarità geografiche, storiche, logistiche e di capacità attrattiva di cui dispone il territorio della Repubblica. Il Convention & Visitors Bureau, in estrema sintesi, rappresenta la porta d’ingresso per tutti coloro che desiderano organizzare un evento a San Marino, un punto di riferimento super partes che si pone come interlocutore tra il cliente esterno e la realtà della Repubblica, in primo luogo ovviamente le istituzioni, il comparto alberghiero e i fornitori dei più vari servizi necessari per l’organizzazione di un evento sul Titano.
La realtà di San Marino
Per riuscire a comprendere le potenzialità in ambito congressuale di San Marino occorre analizzare approfonditamente la realtà delle strutture del Titano. C’è il Centro Congressi Kursaal, una location importante, prestigiosa, situata in posizione centrale, ideale per ospitare eventi fino a 400 presenze. E c’è una realtà ricettiva vivace, fatta di strutture 2, 3 e 4 stelle, quindi molto variegata, disseminata su un territorio concentrato in un’area di pochi chilometri quadrati, a qualche decina di minuti di distanza dalle principali infrastrutture (autostrada, aeroporto). Dopo un anno di attività è possibile identificare il core business di San Marino. E il segmento più interessante e promettente è quello rappresentato dai congressi, medici, scientifici, sportivi, tutti eventi che possono essere promossi da associazioni, università o quant’altro. La realtà sammarinese è invece meno indicata per gli eventi aziendali (le convention con i propri clienti o fornitori, per intendersi) in quanto le esigenze di un’impresa è quella di offrire a tutti i partecipanti il più possibile un trattamento equivalente, cosa non facile in una realtà ricettiva come quella sammarinese. Per questo motivo l’attività del CVB San Marino tenderà a spingersi, nei prossimi anni, nella direzione del turismo congressuale propriamente detto, facendo leva anche su una collaborazione attiva con l’analoga struttura della Provincia di Rimini, proprio per far valere il valore aggiunto della sinergia tra i due territori.
Gli obiettivi per il 2011
L’intento del Convention & Visitors Bureau di San Marino è insito nella sua mission: potenziare e amplificare l’attività congressuale grazie ad una collaborazione sempre più stretta con lo Stato e con gli operatori del settore. L’obiettivo per il 2011, anno in cui il CVB dovrà consolidare ulteriormente la propria posizione in ambito internazionale, è quello di continuare la politica di destinazione, mediante tutta una serie di attività di promozione rivolta soprattutto ai settori individuati come strategici. L’intento è quello di aumentare in particolare il numero degli eventi con pernottamento, in modo da premiare l’impegno degli operatori del Consorzio 2000, partner per antonomasia del CVB, e di veder accrescere il dato delle presenze alberghiere e congressuali sul Titano.