Numerosi gli argomenti presi in esame oggi dal Congresso di Stato, sui quali hanno riferito in conferenza stampa i Segretari di Stato alla Cultura, Romeo Morri, e agli Esteri, Antonella Mularoni. La nota ufficiale dell’esecutivo.
Numerosi gli argomenti presi in esame oggi dal Congresso di Stato, sui quali hanno riferito i Segretari di Stato alla Cultura, Romeo Morri, e agli Esteri, Antonella Mularoni.
Annunciato per la prima metà di settembre un convegno sulle scuole di ogni ordine e grado che favorirà una riflessione forte sulla struttura scolastica, la sua organizzazione, la didattica e sul futuro di un settore così vitale quale è quello dell’educazione. Il Segretario di Stato alla Cultura, Romeo Morri, è tornato sulla tematica del panificio Vallefuoco, per un breve periodo fornitore delle mense scolastiche. Morri ha ricordato che l’azienda in questione è venuta a San Marino nel 2006 grazie alla legge del 2005 che prevedeva la liberalizzazione per quel tipo di società e che tale società ha cessato la propria attività nel 2009. Nulla da eccepire sulle modalità di partecipazione della Vallefuoco all’appalto per la fornitura alle scuole, che è stato svolto dagli uffici preposti secondo le modalità di legge. Morri ha voluto ribadire che il Governo attuale è il primo che ha adottato un percorso chiaro di contrasto ai fenomeni criminosi, attraverso il varo di nuove leggi e la creazione di nuovi enti di controllo e attraverso una più ampia collaborazione con l’esterno per prevenire le infiltrazioni malavitose, così come dimostra anche il previsto vertice internazionale antimafia che si svolgerà in aprile a San Marino grazie alla collaborazione della Fondazione Caponnetto con la Segreteria di Stato alla Giustizia.
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, ha informato che, considerata la gravità dell’immane cataclisma che ha sconvolto il Giappone, saranno gli stessi Capitani Reggenti a formulare all’Imperatore nipponico i sentimenti della partecipazione e della solidarietà del Governo e del Popolo di San Marino. Sul versante dei rapporti con l’Unione Europea la Mularoni riferirà domani in Consiglio Grande e Generale sulla prima risposta di Bruxelles alla nota sammarinese; risposta già illustrata alle forze politiche, che esprime la volontà di venire incontro all’istanza sammarinese di maggiore integrazione. La Mularoni prevede di essere a Bruxelles già a fine mese per instaurare un dialogo serrato con gli organismi dell’Unione.
Come annunciato, in seguito alla risposta del Ministero dell’Economia all’interpellanza dell’On.le Marchioni la Segreteria agli Esteri ha fatto partire oggi una nota ufficiale, consegnata all’Ambasciatore d’Italia, dove si formulano, così come nel comunicato stampa emesso dopo la risposta, tutte le osservazioni sui rilievi sollevati dal Ministero dell’Economia. La Mularoni ha tuttavia auspicato, così come riconosciuto nella prima parte della stessa risposta del MEF, che il serrato dialogo mai interrotto possa portare presto alla definitiva soluzione delle problematiche sollevate, così come è emerso anche nel suo recente incontro con il Ministro Frattini.
Il Congresso di Stato ha infine esaminato le circa 25 domande di residenza già complete pervenute in base alla nuova legge, proponendo al momento alla Commissione Esteri, che è l’organo decidente in base alla nuova normativa, la concessione di quattro residenze. Questo esame si svolgerà, d’ora in poi, circa una volta al mese e terrà conto delle linee concordate con la stessa Commissione Esteri, ovvero quelle di privilegiare innanzitutto chi già lavora ed ha investito a San Marino e di favorire nuove residenze solo in caso di alta qualità degli investimenti proposti, di provata serietà e dell’intenzione di creare nuovi posti di lavoro.
