Home Giornali onlineFixing Online Fixing n. 9: 4 marzo 2011

Fixing n. 9: 4 marzo 2011

da Redazione

sommario

  • Editoriale: giocare con chi gioca sporco
  • Fondazione Caponnetto: dopo i colletti bianchi arrivano i manovali della camorra
  • Storie d’innovazione: i distretti tecnologici e la battaglia della crisi
  • Autotrasporti: le nuove carte tachigrafiche
  • Legge sulle società i nuovi adempimenti
  • Anche senza referendum San Marino è pronto al salto in Europa?
  • Wind Jet, Rimini vola in Europa
  • SPECIALE CULTURA: Il Mago Gabriel: “Potessi farei sparire Tremonti”
  • SPECIALE CULTURA: Donne come Anita. Donne dopo Anita
  • …e tanto altro ancora…

Ancora un’intervista in esclusiva di San Marino Fixing che riguarda la stretta attualità, e in particolare i rapporti tra Rimini, San Marino e la criminalità organizzata. Il Presidente della Fondazione Caponnetto, Salvatore Calleri, spiega come non si possa sperare di “giocare” con i soldi della camorra senza incorrere in gravi rischi: perché al seguito dei colletti bianchi, gli specialisti in riciclaggio che vanno a nozze con realtà come quelle delle fiduciarie sammarinesi, arrivano poi anche i manovali della camorra. E quelli non scherzano. Ancora attualità, con il referendum saltato sull’Unione Europea: al voto non si andrà ma i sammarinesi non sono stati adeguatamente informati su cosa implica una maggiore integrazione con l’Europa, a partire dalla libera circolazione delle persone. E allora ve lo spiega Fixing. Da non perdere inoltre lo speciale mensile di approfondimento culturale con quattro storie interessanti: un focus sul terzo settore col Presidente della Consulta delle Associazioni, Augusto Ciavatta, una bella intervista a Franz Di Cioccio, leader della PFM, sul suo rapporto con De Andrè, un’intervista “magica” con l’illusionista sammarinese Gabriel e infine il manifesto morbido della scrittrice Simona B. Lenic tra 8 marzo e 150 anni dell’Unità d’Italia.

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