Mattinata di grande lavoro per le Fiamme Gialle di Pesaro, che sin dalle prime ore dell’alba sono stati impegnati in una maga operazione per bloccare un giro di usura che ha visto coinvolte 5 città: Rimini, Riccione, Gabicce Mare, Pesaro e Napoli. Denunciato un 50enne domiciliato a Rimini.
Mattinata di grande lavoro per le Fiamme Gialle di Pesaro, che sin dalle prime ore dell’alba sono stati impegnati in una maga operazione per bloccare un giro di usura che ha visto coinvolte 5 città: Rimini, Riccione, Gabicce Mare, Pesaro e Napoli. I militari della Guardia di Finanza marchigiana hanno fatto centro: solo a Gabicce Mare sono stati messi sotto sequestro due alberghi, un coffee-bar, otto società, oltre a conti correnti, titoli, depositi di risparmio, somme di denaro, cassette di sicurezza, polizze assicurative, libretti di deposito presso cinque istituti bancari. Tre invece le persone denunciate a termine dell’operazione, tra cui un 50enne originario di Napoli ma domiciliato all’ombra dell’Arco d’Augusto, con una fedina penale non esattamente candida: l’uomo infatti ha precedenti per omicidio, rapina e associazione a delinquere, ed accusato di usura insieme a due professionisti. Il 50enne stipulava falsi contratti di affitto di locali, otteneva la disponibilità e poi la proprietà di attività commerciali a titolo di restituzione di prestiti di valore molto inferiore. La GdF ha sequestrato beni per un ammontare di circa 20 milioni di euro.