Un milione e 300 mila italiani vivono aggrappati alla politica. Secondo l’ultimo studio della Uil, è questo il numero di persone che, direttamente o indirettamente, si abbeverano alla sorgente. La politica ha un peso sulle casse dello Stato di 24,7 miliardi, pari al 2% del Pil e al 12,6% del gettito Irpef.
Un milione e 300 mila italiani vivono aggrappati alla politica. Secondo l’ultimo studio della Uil, è questo il numero di persone che, direttamente o indirettamente, si abbeverano alla sorgente. La politica ha un peso sulle casse dello Stato di 24,7 miliardi, pari al 2% del Pil e al 12,6% del gettito Irpef. I dati, la Uil, li ha ricavati da fonti ufficiali che provengono dal ministero della PA, diretto da Renato Brunetta: le spese, negli ultimi due lustri, sono aumentate del 40%. I numeri li ha snocciolati il settimanale Panorama. Eccoli, nel dettaglio.
La politica ha un peso sulle casse dello Stato di 24,7 miliardi, pari al 2% del Pil e al 12,6% del gettito Irpef. Di questi, i costi diretti e indiretti ammonterebbero a 18,3 miliardi, a cui aggiungere 6,4 miliardi per i costi derivanti da un sovrabbondante sistema istituzionale. Un tesoretto, pari a una corposa manovra finanziaria, che serve a mantenere un esercito formato da almeno un milione e 300mila persone. Di queste oltre 145 mila sono parlamentari, ministri, amministratori locali, di cui 1.032 in Parlamento e a Bruxelles (tra parlamentari nazionali ed europei, ministri e sottosegretari), 1.366 nelle Regioni (presidenti, assessori e consiglieri regionali), 4.258 nelle Province (presidenti, assessori e consiglieri provinciali) e 138.619 nei comuni (sindaci, assessori e consiglieri comunali). Non solo: 12.000 i consiglieri circoscrizionali (8.845 nelle sole città capoluogo); 24.000 le persone nei consigli di amministrazione delle 7 mila società (enti, consorzi, autorità di ambito partecipati dalle pubbliche amministrazioni); 318.000 le persone che hanno un incarico o una consulenza elargita dalla pubblica amministrazione. E ancora: la massa dei porta borse, ovvero il personale di supporto politico addetto agli uffici di gabinetto dei ministri, sottosegretari, presidenti di Regione, Provincia, sindaci, assessori regionali, provinciali e comunali; i direttori generali, amministrativi e sanitari delle Asl; la moltitudine dei componenti dei consigli di amministrazione degli Ater e degli enti pubblici.