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Bancarotta fraudolenta: arrestato Livio Bacciocchi

da Redazione

ancarotta fraudolenta. E le manette sono scattate per Livio Bacciocchi, noto avvocato e notaio della Repubblica di San Marino, arrestato nei giorni scorsi al casello autostradale di Rimini Sud. Da sabato Bacciocchi è in carcere a San Vittore.

Bancarotta fraudolenta. E le manette sono scattate per Livio Bacciocchi, noto avvocato e notaio della Repubblica di San Marino, arrestato nei giorni scorsi al casello autostradale di Rimini Sud. Da sabato Bacciocchi è in carcere a San Vittore, anche se la notizia è trapelata soltanto nella serata di ieri.
La richiesta di custodia cautelare è stata avanzata dal Pm della Procura di Milano Gaetano Ruta, ed è stato formalmente emesso dal Gip Gianfranco Criscione; l’arresto è stato eseguito dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Terni. L’accusa: concorso in bancarotta fraudolenta, coinvolgimento nel fallimento del 2005 della società Il Punto Spa, operante nel settore della telefonia ed elettrodomestici, che portò all’arresto, tre anni dopo, dell’imprenditore ternano Marco Moroni. Le indagini della GdF si erano poi spostate anche su altre due società collegate, la Il Punto Snc e la Punto Nord Srl. Allora venne accertato un dissesto di oltre 5 milioni di euro e si accertarono operazioni finanziarie che legavano il gruppo di Moroni alla finanziaria sammarinese Fincapital, che secondo gli inquirenti farebbe riferimento appunto all’avvocato Bacciocchi.
Secondo il portale terninrete.it, il meccanismo era il seguente: alcune somme venivano spostate dalle società di Moroni e collocate in una società di comodo costituita a San Marino facente capo al Moroni; da qui il denaro, tramite assegni, affluiva alla finanziaria sanmarinese che effettuava operazioni di sconto per un valore pari ai titoli scontati, decurtato di un 20% rappresentante la remunerazione per il notaio. Gli importi scontati, secondo gli investigatori, tornavano poi sui conti bancari sanmarinesi della società di comodo e fuoriuscivano in contanti per Moroni ed i suoi sodali. Le operazioni di sconto effettuate dalla finanziaria ammonterebbero ad oltre 2 milioni di euro.
Livio Bacciocchi, oltre ad essere un personaggio molto noto in Repubblica, è anche uno dei perni principali attorno a cui ruota il settore immobiliare a San Marino, già messo a dura prova dalla messa in liquidazione coatta della Fincapital, innescando timori analoghi a quelli che, in un Paese più grande, potrebbero essere provocati da una bolla immobiliare. Insomma l’arresto di Livio Bacciocchi non si limita ad essere un episodio di cronaca giudiziaria che riguarda un singolo professionista sammarinese ma rappresenta una fonte di preoccupazione per chi ruota, direttamente o indirettamente, attorno al già sofferente settore immobiliare sammarinese.

Tornando alla vicenda personale di Bacciocchi, infine, l’avvocato è assistito da Alessandro Petrillo che si trova già a Milano. Probabilmente già oggi si terrà l’interrogatorio di garanzia all’interno delle mura di San Vittore.

 

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