L’ambasciatore della Cina popolare in Italia e a San Marino, S.E. Ding Wei, ha portato il suo saluto al Forum: “Sono fiero di esserlo e dobbiamo lavorare insieme per far conoscere meglio i nostri paesi”. L’ambasciatore
SAN MARINO – L’ambasciatore della Cina popolare in Italia e a San Marino, S.E. Ding Wei, ha portato il suo saluto al Forum: “Sono fiero di esserlo e dobbiamo lavorare insieme per far conoscere meglio i nostri paesi”. L’ambasciatore è poi passato alle descrizione dell’economia del suo paese. Siamo la seconda economia del mondo dopo il Giappone ma siamo poveri di risorse. Grande crescita economica ma il pil procapite è ancora molto basso. L’impatto ambientale uno dei nostri grandi problemi da risolvere come gli squilibri economici tra una zona e l’altra del Paese. La manodopera è troppo concentrata su alcune zone della Cina. Dobbiamo avere una crescita molto alta per sviluppare tutto il Paese. Dobbiamo trovare, per esempio, trovare lavoro per duecentomila laureati all’anno. Con l’Italia accordo di partnership commerciale con l’Italia. L’interscambio è cresciuto più che con il resto del mondo: diciannove per cento che fa nel 2010 45 miliardi di dollari. Obiettivo del 2012: 100 miliardi.
Con San Marino l’amicizia è solida. "E’ importante per le nostre relazioni ed esemplare per il modello di rapporti tra grandi e piccoli stati. Osserviamo entrambi principi di rispetto reciproco sviluppando le nostre convergenze in uno scenario internazionale politico molto complicato. Sulle questioni internazioni ci siamo speso ritrovati sulle stesse posizioni su temi di interesse comune. Buon andamento dei rapporti bilaterali in questi anni. L’Expo è stata una grande occasione di incontro e sviluppo delle nostre relazioni. Grande interesse per il padiglione sammarinese. La Statua della Libertà sarà conservata nel museo dell’Expo. Festeggeremo quest’anno il quarantennale delle relazione cino-sammarionesi. Grandi potenzialità per il futuro". I settori? "Per la cooperazione economica e commerciale e le relazioni tra le nostre piccole e medie imprese. Contatti diretti con i Comuni e le Regioni cinesi. E rafforzamento nel settore turistico".
San Marino può esser eun’interessante meta turistica per i cinesi. "E’ stato firmato un accordo per il visto d’entrata unico tra i Paesi europei, e questo incrementerà i flussi turistici".