Un applauso durato 10 lunghissimi minuti ha coronato il debutto riminese dello spettacolo di danza Gran Ballo Imperiale, che si è tenuto sabato sera al Teatro Novelli. Protagonista la Compagnia Danza Aulòs.
RIMINI – Un successo straordinario, sottolineato da un applauso durato 10 lunghissimi minuti, ha coronato il debutto riminese dello spettacolo di danza Gran Ballo Imperiale, che si è tenuto sabato sera al Teatro Novelli. Protagonista la Compagnia Danza Aulòs, con la Regia, le coreografie, le scene e i costumi di Marco Guyon, Paola Bami, Arturo Cannistrà.
Marilena Salvatore, responsabile artistico della Compagnia di Danza, al termine della serata ha ricevuto i complimenti del direttore dell’’Istituzione Musica Teatro Eventi del Comune di Rimini Giampiero Piscaglia, presente allo spettacolo, e che per il secondo anno ha sostenuto con fiducia il lavoro della Compagnia inserendo Gran Ballo Imperiale nel cartellone della stagione.
La cura dei dettagli delle eleganti scenografie capaci di riportare indietro nel tempo, alle atmosfere affascinanti delle più famose corti dell’Ottocento europeo, le coreografie giocate su quadri di vita quotidiana alternati ai fastosi balli della capitale Asburgica alle spregiudicate feste parigine di Marguerite Gautier, i costumi sontuosi, la grande professionalità dei danzatori hanno dato vita ad uno spettacolo indimenticabile.
L’Ottocento e il ‘Classico’ portati in scena sabato sera al Novelli, ‘ammorbiditi’ nel loro rigore dal gusto realistico proteso nella ricerca della verità dell’espressione, della naturalità del gesto e del movimento, hanno raccontato ‘in punta di piedi’ l’eleganza e lo splendore viennese, quello che ha ispirato l’idea originaria di Marco Guyon e di Paola Bami che hanno creato lo spettacolo, coinvolgendo nella sua nuova versione il collega e amico Arturo Cannistrà.
c.s.
(foto Francesco Grillo)
