Il mosaico sta prendendo forma. Iniziano ad uscire le registrazioni delle ragazze del bunga-bunga, tra parolacce, confidenze e sogni. Alcune non hanno dubbi: “Siamo a posto per sempre”. Il Premier Berlusconi al centro di uno scandalo che si sta allargando a macchia d’olio.
Il mosaico sta prendendo forma. Iniziano ad uscire le registrazioni delle ragazze del bunga-bunga, tra parolacce, confidenze e sogni. Alcune non hanno dubbi: "Siamo a posto per sempre". Altre sono più spicciole: "Dai, mi rimangono solo mille euro devo fare cassa per forza anche se la vedo buia in questo weekend". C’è una che sbotta: "Che palle sto vecchio, fra un po’ ci manda aff…. tutte quante. È la volta buona che lo uccido, vado io a tirargli la statua in faccia”. L’altra le ricorda perché sono lì: "Papi… è la nostra fonte di lucro…". Non è un nuovo Bar Sport, e soprattutto le parole non provengono da voci maschili, bensì dalle protagoniste dello scandalo Ruby. E’ un girone dantesco – l’Alighieri dell’Inferno però – quello che si sta aprendo sui media: il “Dottor Stranamore”, al secolo il Premier Silvio Berlusconi, deve districarsi tra una matassa di intercettazioni. Intercettazioni piuttosto esplicite. Nicole Minetti all’amica che vuole consegnare alle notti del Drago. "Giurami che non ti prende male. Per l’amor del cielo, ne vedi di ogni, cioè nel senso la disperaticion più totale, cioè capirai c’è gente per cui è l’occasione della vita, quindi ne vedi di ogni, fidati di me, punta sul francese che lui sbrocca, gli prende bene, digli tutto quello che fai, eccetera eccetera … Ci sono varie tipologie di persone, c’è la zoccola, c’è la sudamericana che non parla italiano e viene dalle favelas, c’è quella un po’ più seria, c’è quella di mezzo tipo". Villa Arcore – Villa Hardcore, come è stata denominata da qualche giornalista – è l’ombelico del mondo politico italiano: lì dentro, dev’essere successo qualcosa. Qualcosa su cui si sta indagando. Le testimonianze si stanno facendo sempre più dettagliate. Quelle che riguardano Ruby sono piuttosto chiare. Lette le carte, pur nell’asfissia del linguaggio burocratico, si comprende lo sgomento e il panico che afferra Berlusconi quella notte. Il Drago ha divorato anche quella ragazzina che conosce "da quando aveva sedici anni". La "divora" con passione. Ruby se ne vanta con un suo amico. "Il mio caso è quello che spaventa più di tutti., e sta superando il caso di (Noemi) Letizia, di (Patrizia) D’Addario, di tutte… il mio avvocato se ne è appena andato, ero con lui… con Lele… loro mi stanno comunque vicini, in effetti… sempre tornando al discorso di prima… gli ho detto… Lele, io ho parlato con Silvio, gli ho detto che ne voglio uscire di almeno con qualcosa… cioè mi dai… 5 milioni… però… 5 milioni a confronto del macchiamento del mio nome…". La bufera mediatica non spaventano la ragazza marocchina, anzi: "Non siamo preoccupati per niente, perché… Silvio mi chiama di continuo, mi ha detto: cerca di passare per pazza… racconta cavolate… io ti sarò sempre vicino, mi fa, e avrai da me qualsiasi cosa tu vuoi… con il mio avvocato gli abbiamo chiesto 5 milioni di euro … in cambio del fatto che io passo per pazza, che ho raccontato solo cavolate… e lui ha accettato… in effetti seguiremo questa strada…". Lo ripete nelle conversazioni con i suoi amici fidati. "Lui mi ha chiamato ieri dicendomi: Ruby, ti do quanti soldi vuoi, ti pago… ti metto tutta in oro, ma l’importante è che nascondi il tutto, non dire niente a nessuno … per me può essere quello che vuole, anche un mafioso, l’importante è che a me mi sta riempiendo di soldi… .. sta cambiando la mia vita, guarda… Antonella … rispondimi sincera: se a te Silvio ti mettesse nelle tue mani 6 milioni di euro …".
