La Fondazione San Marino 2020 ha realizzato il quarto evento di approfondimento avente ad oggetto “Convergenza tra banche ed assicurazioni: un asset per il Sistema San Marino – Verso un nuovo ordine competitivo del mercato e delle istituzioni finanziarie sammarinesi?”.
La Fondazione San Marino 2020 comunica che, in data 15 dicembre p.v., presso la Sala Congressi del Grand Hotel Primavera, è stato realizzato il quarto evento di approfondimento avente ad oggetto “Convergenza tra banche ed assicurazioni: un asset per il Sistema San Marino – Verso un nuovo ordine competitivo del mercato e delle istituzioni finanziarie sammarinesi?”. Questa iniziativa, secondo appuntamento dedicato al ciclo dei temi dell’economia e della finanza., ha consentito alla Fondazione di individuare e descrivere un nuovo percorso di sviluppo che consenta di ancorare il sistema finanziario sammarinese a prodotti e servizi più competitivi ed a dinamiche di raccolta più trasparenti. “L’industria dei prodotti assicurativi, opportunamente regolamentata ed integrata al comparto bancario, può decisamente rappresentare un nuovo asset per il sistema San Marino, permettendo di costruire la terza gamba del tavolo della Financial Service Industry (FS) ad oggi rappresentata solo da banche e società finanziarie”. Così l’ospite e relatore dell’incontro, dott. Ezio Paolo Reggia, già Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha illustrato il possibile percorso, sottolineando come “lo sviluppo disarmonico e zoppo della FSI a San Marino, orfana del comparto assicurativo, abbia reso il sistema finanziario più esposto perché privo di quelle compensazioni rese possibili dalle diverse curve dei cicli economici che caratterizzano i vari settori della finanza”. Interessante l’elencazione degli impatti che deriverebbero a favore del Paese dall’introduzione del ramo danni, a partire dal mantenimento entro i confini di una rilevante parte della spesa assicurativa delle imprese e dei cittadini pari a molte decine di milioni di euro; alla generazione di significativi vantaggi per il sistema bancario della Repubblica che intercetterebbe i flussi finanziari relativi alla spesa assicurativa; alla gestione del patrimonio delle compagnie e delle riserve tecniche e matematiche; al sostegno dei livelli occupazionali interni; e così via. Altrettanto interessante la visione del sistema Paese. Sostiene Reggia: “C’è un piano per l’emergenza e un piano per la costruzione del futuro. La situazione di difficoltà in cui versa l’economia del Paese non potrà esaurirsi in tempi brevi se non sarà sviluppata la capacità di fare sistema all’interno di un quadro di interventi mirati di politica economica riferibili ad una strategia di intervento complessiva”. Su questo spunto la Fondazione San Marino 2020 rinnova l’intenzione di proseguire nelle sue analisi delle traiettorie per il rilancio del Paese che si fondino sui concetti di autonomia, sostenibilità ed innovazione del sistema, partendo, però, da un radicale cambiamento culturale nell’approccio al tema delle responsabilità e dei ruoli di tutti gli attori della nostra società.
c.s.