“Lond_on” è la mostra che tre fotografi riminesi – Gianmario Baldassarri, Maurizio Pierini e Alessandro Carli – hanno “pensato” e organizzato come reportage: un taglio “diverso” sulla City, lontano dagli itinerari più turistici. La mostra inaugura martedì sera alle 21 all’angolo divino, l’osteria del Borgo San Giuliano di Rimini.
Westminster Abbey, Buckingham Palace, Tower Bridge. All’ombra del Big Ben, a cercare attimi e volti, sfumature di una città che corre, ma che se anche fermarsi a riprendere fiato tra l’acqua del Serpentine Lake (Kensington) e il verde di Regent’s Park. Londra è storia, ma è anche la gente che vive, che cammina, che offre qualche chicco di grano agli uccellini. O che si ferma a giocare sulle rive del fiume, che sfila a Covent Garden, che si ferma davanti a un semaforo “per cavalli”. “Lond_on” la mostra che tre fotografi riminesi – Gianmario Baldassarri, Maurizio Pierini e Alessandro Carli – hanno “pensato” e organizzato come reportage: un taglio “diverso” sulla City, lontano dagli itinerari più turistici. La mostra inaugura martedì sera alle 21 all’angolo divino, l’osteria del Borgo San Giuliano di Rimini. Non il ponte, non il Palazzo della Regina, non i pub: persone, innanzitutto, “fermate” nel rapido scatto delle loro Canon. “Le mie fotografie – racconta Pierini – sono il resoconto di due viaggi che ho effettuato nel 2010. Mi sono soffermato sugli aspetti più inediti: le installazioni nei parchi, la velocità del traffico cittadino, il ‘mosso’ del London Eye, che svetta sullo skyline della città”. Gli scatti di Baldassarri invece portano in superficie lo scorrere dei giorni. “Mi hanno colpito i volti delle persone, il loro vivere la città in maniera autonoma e istituzionale: la spontaneità di un ragazzino vestito da Batman a Kew Garden, tre ragazzi di colore che giocano a nascondino dietro un albero, l’esercito della salvezza che suona nelle strade di Leicester, una persona anziana che porta qualche briciola di pane ai colombi di Hide Park”. “C’è anche qualche mia immagine, a latere di tutto. Specie una, che mi ha colpito: tra Hide Park e Buckingham c’è un semaforo molto curioso: oltre al verde e al rosso per i pedoni, c’è anche il ‘red and green’ (giusto per riallacciami al titolo della mostra) per i cavalli. E loro, montati da due vigili, attendono di poter passare” spiega Alessandro Carli. La mostra inaugura martedì 7 dicembre alle 21 all’Angolo Divino, l’osteria del Borgo San Giuliano gestita da Arturo Pane, e rimarrà aperta per un mese circa.