Il Segretario all’Industria Marco Arzilli sull’indagine "Senza dimora": "La piena collaborazione con le altre amministrazioni e le nostre azioni di indagine e di polizia sono vincenti nel costruire un’economia sana".
SAN MARINO – Durante la conferenza stampa a margine del Congresso di Stato di oggi pomeriggio, il Segretario di Stato Marco Arzilli ha fatto alcune puntualizzazioni sulle dodici società coinvolte nell’indagine “Senza dimora”.
17 indagati, 33 società coinvolte di cui appunto 12 sammarinesi, 9 evasori totali, 296 milioni di euro di imposte evase. Ad alcune società sammarinesi il governo della Repubblica ha revocato la licenza commerciale. La piena collaborazione di San Marino ha avuto apprezzamento dalla Guardia di Finanza. Sei società hanno avuto la revoca dal Congresso di stato, quattro sono in liquidazione volontaria. Due sono ancora operative. “Molte società sammarinesi sono state poste sotto la nostra attenzione oltre alle collaborazioni amministrative con l’Italia in particolare. Noi vogliamo creare le condizioni ideali per far crescere un’economia sana. Ci sono state indagini a tutto campo che testimoniano la nostra collaborazione garantista. Purtroppo il settore dell’elettronica è uno dei più colpiti da queste distorsioni. Ma va detto che l’esportazione in questo settore verso l’Italia si è dimezzata da quando c’è l’iva prepagata e per le azioni di polizia".
SENZA DIMORA, LE SOCIETA’ SAMMARINESI COINVOLTE
RAGGIUNTO ACCORDO UE SU TRASPORTI
