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San Marino, liberalizzare il mercato del lavoro?

da Redazione

I servizi che l’Ufficio del Lavoro offre alle imprese sono totalmente gratuiti. Dopo l’inchiesta fatta sull’UdL di San Marino (Fixing numero 40), torniamo sull’argomento con l’intervista al Direttore Milena Gasperoni.

di Alessandro Carli

 

I servizi che l’Ufficio del Lavoro offre alle imprese sono totalmente gratuiti. Dopo l’inchiesta fatta sull’Ufficio del Lavoro di San Marino e pubblicata sul precedente numero di San Marino Fixing, torniamo sull’argomento, soffermandoci su un paio di aspetti che, per motivi di spazio, erano rimasti in coda.
Quanto costano alle aziende i servizi che l’Ufficio offre?
“Nessun costo per le aziende – racconta Milena Gasperoni, direttore dell’Ufficio del Lavoro (nella foto) -. I tempi possono essere rapidissimi o lunghi, dipende dai casi. Ogni tanto succede che noi inviamo qualche profilo professionale e le imprese non ci rispondono neppure, e poi presentano direttamente la richiesta per l’assunzione di un lavoratore frontaliero. Non sempre in questi casi c’è collaborazione e comprensione per i doveri dell’ufficio: se un’azienda ha già trovato altrove la figura da inserire nel proprio organico, vive il passaggio obbligato della richiesta numerica alle Liste di Avviamento al Lavoro come un’ingiustizia ed una forte limitazione. E’ un problema più politico che burocratico/amministrativo, poiché la scelta riguarda la liberalizzazione assoluta e totale del mercato del lavoro. L’assunzione di un frontaliero non è libera ma, in taluni casi, non lo è nemmeno quella dei sammarinesi, poiché la richiesta nominativa di assunzione, anche di un sammarinese e residente non è sempre possibile perché c’è una graduatoria di punteggio da rispettare. Anche il nodo del lavoro nero, come già detto, è tutto lì: le aziende fanno lavorare in nero i lavoratori che non possono assumere. Spesso sono lavoratori a cui non daremmo l’autorizzazione. Le sanzioni non sono ‘pesanti’, anche se ogni anno le tariffe vengono aggiornate”.
Avete un sito internet?
“Abbiamo un sito internet, ma è in fase di ristrutturazione in quanto verrà implementato con altri servizi. Il sito è consultato in particolar modo dalle aziende, per richieste di assunzioni, rinnovi e altre comunicazioni o richieste varie”.
Offrite anche servizi di tirocinio e formazione?
“L’assunzione in formazione professionale è uno speciale contratto disciplinato dalla legge, così come il contratto di lavoro in praticato a contenuto formativo, il contratto di inserimento lavorativo e l’assunzione in addestramento. La nuova Legge di riforma degli ammortizzatori sociali ha istituito il Patto di servizio che costituisce il titolo per far sì che l’ufficio del lavoro possa, con gli iscritti, definire piani individuali finalizzati all’inserimento ed alla riqualificazione, prevedendo combinazioni di azioni formative e prestazioni lavorative. Questa legge, per essere completamente efficace, deve essere completata con la riforma delle politiche attive che è in corso di ultimazione”.

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