Home NotizieSan Marino A San Marino il quotidiano entra in classe

A San Marino il quotidiano entra in classe

da Redazione

Presentata, nei giorni scorsi a Milano, l’undicesima edizione del progetto “Il Quotidiano in Classe”. L’iniziativa tocca anche San Marino e le scuole della Repubblica.

“Questo progetto è dedicato a tutti quei giovani che vogliono cambiare il mondo, a tutti quei giovani che credono nel valore rivoluzionario di un’idea, a tutti quei giovani che sanno ancora appassionarsi ad una causa. A tutti questi giovani, che ci candidiamo a riunire nella grande comunità de ‘Il Quotidiano in Classe’, noi daremo pane per i loro denti, aprendogli la porta magica dell’attualità.”
Sono le parole di Andrea Ceccherini, Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, che ha presentato, nei giorni scorsi a Milano, l’undicesima edizione del progetto “Il Quotidiano in Classe”.
Saranno 1.802.000 gli studenti delle Scuole secondarie superiori italiane che nell’anno scolastico 2010-2011 prenderanno parte al progetto promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. Oltre due studenti italiani su tre, quasi il 70% degli iscritti alle scuole superiori di secondo grado (2.700.000 in totale), nella fascia d’età compresa tra i 14 e i 19 anni, parteciperanno all’iniziativa. Uno straordinario successo di adesioni che segna per l’Osservatorio il massimo storico di partecipazione di tutti i tempi.
“Deve essere chiaro, infatti, – ha proseguito Ceccherini – che questo progetto non è per tutti, ma è per tutti coloro che vorranno restare padroni di se stessi, per tutti coloro che vorranno imparare ad usare la propria testa, l’ultima assicurazione che resta a chi vuol essere indipendente e libero”.
Un progetto, “Il Quotidiano in Classe”, che coinvolge oggi ben 17 prestigiose testate giornalistiche italiane che hanno compreso come investire sullo spirito critico delle giovani generazioni sia importante per garantire la democrazia di un Paese.
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori porterà a scuola gratuitamente, una volta alla settimana, più quotidiani a confronto: Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, La Stampa, Il Gazzettino, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, L’Unione Sarda, Il Tempo, La Gazzetta del Sud, L’Adige, La Gazzetta di Parma, L’Arena, Il Giornale di Vicenza, Bresciaoggi e La Gazzetta dello Sport. Si aggiunge quest’anno anche l’Osservatore Romano con il quale verrà promosso per il prossimo anno scolastico, il concorso “Valori in corso: stiamo lavorando per noi”.
Per favorire quell’educazione alla cittadinanza di cui nel nostro Paese si sente sempre più bisogno, anche 31 fondazioni di origine bancaria iscritte all’Acri hanno voluto condividere con l’Osservatorio Permanente Giovani – Editori il valore e il significato di questo progetto.
L’iniziativa, come è noto, è appoggiata anche in Repubblica da alcuni anni dalla Fondazione San Marino. Sono previsti nei prossimi mesi alcuni incontri con le scuole sammarinesi.
Un progetto reso possibile anche grazie allo straordinario impegno di 44.498 docenti italiani e sammarinesi: veri e propri azionisti di maggioranza di questa iniziativa tesa a favorire l’educazione al confronto e al pensiero.
“Gli insegnanti sanno che educare una generazione a leggere – ha sottolineato Andrea Ceccherini – equivale ad allenarla a pensare. E pensare è il più entusiasmante e rivoluzionario esercizio civile che una scuola competitiva e moderna possa praticare”.
 

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