Il principio della rappresentatività (e con esso il ‘famigerato’ concetto di erga omnes) rischia di diventare un motivo di tensioni sociali a fine anno quando i vari contratti giungeranno a scadenza. I pareri di sindacati e categorie su Fixing domani in edicola.
1961. Da allora la società e l’economia del Titano sono mutate profondamente. La legge sul Lavoro invece no. E’ rimasta a fissare un riferimento lontano nel tempo. Così il principio della rappresentatività (e con esso il ‘famigerato’ concetto di erga omnes) rischia di diventare un ulteriore motivo di attrito sociale a fine anno quando i vari contratti giungeranno a scadenza. La questione, che da aprile si è insabbiata, presto dovrebbe rimettersi in moto.
Fixing, domani in edicola, ha chiesto alle varie parti in causa da che posizioni ripartirà il confronto. I pareri delle tre sigle sindacali, Csdl, Cdls e Usl, e delle associazioni datoriali: Unas, Usot, Usc, Osla e Anis, con le interviste a Giuliano Tamagnini, Marco Beccari, Carlo Biordi, Pio Ugolini, Paolo Rossi, Carlo Lonfernini, Giorgio Chiaruzzi e Carlo Giorgi.