Una delegazione della DGB (il principale sindacato tedesco) della regione dell’Assia del Sud, rappresentata ai massimi livelli, ha visitato – giovedì 21 ottobre – la Repubblica di San Marino. La delegazione sindacale tedesca – ospite della CSdL – ha incontrato, durante la mattina, anche i dirigenti dell’ANIS.
Una delegazione della DGB (il principale sindacato tedesco) della regione dell’Assia del Sud, chiamati dalla CSdL, giovedì 21 ottobre ha avuto una serie di incontri con il Governo, le associazioni di categoria e i sindacati. La visita è stata organizzata per sviluppare i rapporti di amicizia avviati tra il sindacato sammarinese e la DGB dell’Assia del Sud, per approfondire la conoscenza delle due organizzazioni e delle rispettive realtà istituzionali, sociali ed economico-occupazionali, e per prefigurare nuove prospettive di interscambio e collaborazione concreta. Poco prima dell’ora di pranzo la DGB, guidata dal Segretario generale Horst Raupp, e composta dal Presidente della DGB della Provincia dell’Odenwald Harald Steier, dal tesoriere Marion Eisele, e da tre dirigenti, Stephan Scholz, Gina Labadia e Joerg Sprinter, che rappresentano i settori costruzioni, agricoltura, conoscenza e formazione, alimentazione e ristorazione, ha incontrato i vertici dell’ANIS. Dopo le presentazioni di rito e la descrizione delle relative realtà economiche, i massimi dirigenti dell’ANIS, guidati dal Presidente Paolo Rondelli e dal Segretario Carlo Giorgi, nel condividere anch’essi la proposta di ricercare forme di partnership con questa area, sul piano pratico hanno chiesto alla delegazione DGB di inviare ai rappresentanti del mondo industriale, alla Camera di Commercio e all’Ufficio del turismo della loro area, una lettera in cui proporre l’avvio di forme di collaborazione con la Repubblica di San Marino in campo economico e commerciale. Il Segretario Carlo Giorgi ha evidenziato che, seppur le dimensioni del Titano sono ridotte, nella Repubblica sono presenti tutti i settori economici. E sotto il profilo del turismo, l’ANIS ha auspicato un contatto tra gli enti preposti dei due Stati. La delegazione della DGB, parlando delle imprese teutoniche, ha ammesso di aver fatto un errore nel non investire in formazione: “Molte aziende hanno quindi dovuto ricercare alcune professionalità fuori dal territorio, penalizzando la manodopera locale”. A metà pomeriggio la delegazione dell’Assia del Sud è andata a visitare la SIT – azienda che produce imballaggi stampati per alimenti – che costituisce una tra le più significative realtà produttive presenti sul Titano.
