Il virtuosismo del temibile “Rach 3”, interpretazione di Kim Dong Kyu, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Titano, hanno chiuso la quarta edizione del Concorso pianistico internazionale di San Marino.
Le emozioni e il trascendentale virtuosismo del temibile “Rach 3”, interpretazione di Kim Dong Kyu, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino (in collaborazione con l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna) diretta da Philippe Entremont, hanno nuovamente inondato la sala del Teatro Concordia di Borgo Maggiore, in occasione del concerto di premiazione del IV Concorso Internazionale “Repubblica di San Marino”. Grande successo anche per le vincitrici della sezione “duo pianistico”, il duo sino-coreano Wu Feng e Yook Minkyun, che hanno deliziato la platea con la Sonata in si bemolle maggiore KV 358 di W. A. Mozart, per Alexei Sychov, vincitore del Premio della Critica, e per il trentino Francesco Moncher, unico italiano in gara, vincitore della prima edizione assoluta del Premio WEB, in collaborazione con San Marino RTV.
Proclamato vincitore del primo premio assoluto della sezione “solisti” grazie ad una magistrale interpretazione del Concerto in re minore n.3 op. 30 di Sergei Rachmaninoff e del premio “Repubblica di San Marino 2010”, per l’esuberante esecuzione del pezzo d’obbligo del concorso (Aria per pianoforte e orchestra di Uri Caine), a ventiquattro ore dall’assegnazione del primo premio della sezione “duo pianistico” al duo Feng – Minkyung, il coreano Kim Dong Kyu, classe 1986, è certo che questa vittoria sia soltanto « il primo passo nel lungo percorso verso la “perfezione musicale”». Kim Dong Kyu, che attualmente si sta perfezionando presso la Hochschule für Musik und Theater con il Prof. Matti Raekallio, si è aggiudicato un premio in denaro di 22.000 euro, la registrazione di un disco con l’etichetta Naxos e un contratto biennale di management con l’agenzia Studiomusica, che gli garantirà una serie continuativa di concerti nei più prestigiosi teatri e sale da concerto europee.
La giuria composta da Tamás Vásáry, Alan Weiss, Joseph Paratore, Maurizio Zanini, Philippe Entremont, Lilya Zilberstein ha commentato il suo verdetto con le parole del Presidente Adam Harasiewicz: «Kim Dong Kyu possiede un talento fuori dalla norma. Un suono magnificente e una tecnica perfetta gli hanno permesso di dare vita, nel corso delle settimane, ad esecuzioni e interpretazioni sempre più convincenti: dagli impeccabili studi di Chopin e Scriabin, nelle eliminatorie, all’impressionante resa di Petruska, nelle semifinali, alla sontuosa esecuzione del terzo di Rachmaninoff, in finale.»
I membri della giuria tecnica e dei critici hanno tenuto però a precisare che è nella valorizzazione della diversità d’ interpretazioni e di stili proposti dai giovani finalisti – oltre a Kim Dong Kyu, Alexei Sychev e Yelena Beriyeva – che la manifestazione dispiega il suo più grande potenziale umanistico e didattico.
Il Concorso Pianistico Internazionale “Repubblica di San Marino” è sostenuto dalla Fondazione San Marino Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino S.U.M.S. e dall’Ente Cassa di Faetano, fondazione della Banca di San Marino – con l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, Segreteria di Stato per l’ Istruzione e la Cultura, Segreteria di Stato per il Turismo, la Giunta di Castello di Borgo Maggiore, e l’Istituto Musicale Sammarinese. Membro della Fondazione Olandese Alink-Argerich, l’ente privato di riferimento per i concorsi pianistici internazionali, il Concorso annovera quest’anno la media partnership di RadioTre RAI, San Marino RTV, Classica e Classic Voice.
Un esauriente archivio di notizie relative al concorso è consultabile sul sito: www.allegrovivo.org
Il podcast di San Marino RTV, inoltre, permette di rivivere le emozioni del concorso, alla pagina: http://www.sanmarinortv.sm/default.asp?id=884
c.s.
