sommario - Scuola, a San Marino ogni alunno costa 9 mila euro
- PRIMA NOTA, di Paolo Brera: L’eterna deflazione nipponica
- Best practices: la crisi fa bene, apre la mente
- Villa Manzoni mostra i passi della sua storia
- Relazioni industriali, ANIS San Marino il 22 da Emma Marcegaglia
- Convegno Ucid a San Marino: strategia del bene comune
- Dal Moneyval semaforo verde (ufficioso) per il Titano
- Ampliamenti, di 19 richieste ne restano 10 in ballo
- Basilea III: le banche sammarinesi all’altezza dei nuovi standard
- SPECIALE ALLEVATORI: qualità e sicurezza sulle tavole del Titano
- …e tanto altro ancora…
Un numero ricchissimo quello in uscita venerdì 17 settembre 2010 di San Marino Fixing. A partire dal servizio di copertina, che prende in esame i costi della scuola e scopre che ogni bambino delle elementari, sul Titano, costa allo Stato 9 mila euro annui. E mentre l’ANIS incontra il 22 settembre a Roma Emma Marcegaglia, dal Moneyval è arrivato il semaforo verde per San Marino, anche se soltanto ufficioso. Altro tema importante gli ampliamenti delle aziende. Rispetto alle 19 domande di qualche anno fa, dopo le lungaggini della politica e l’approvazione, finalmente, del P.R.G., si scopre che di richieste accoglibili ce ne sono ancora 9, e una è già stata approvata. E ancora la mostra dell’ECF sul restauro di Villa Manzoni, il prossimo convegno UCID con grandi nomi a San Marino, le ricadute di Basilea III e tanto altro ancora, senza dimenticare le 4 pagine dedicate allo Speciale per i 30 anni della Cooperativa Allevatori Sammarinesi.
