Home NotizieAttualità Meeting, un gran “peso” turistico Oltre 250 mila presenze sulla costa

Meeting, un gran “peso” turistico Oltre 250 mila presenze sulla costa

da Redazione

Secondo Trademark Italia, per l’Osservatorio Turistico regionale, i partecipanti al Meeting già hanno prenotato (da Cattolica a Cesenatico) circa 10mila camere in oltre 400 hotel – Nell’arco dell’evento si stima che saranno 250mila le presenze alberghiere per un giro d’affari di tre milioni e 750mila euro. A questa cifra si deve poi aggiungere la spesa dei visitatori e dei partecipanti ai convegni stimata in poco meno di 25 milioni di euro. Secondo Andrea Babbi, Ad di Apt Servizi Emilia Romagna: “Il Meeting è un evento importante anche per il peso dei suoi numeri (dalle presenze turistiche ai fatturati generati) e l’immagine del territorio”.

E’ sempre più importante, di anno in anno, il “peso” turistico del Meeting di Rimini per la Riviera dell’Emilia-Romagna. Trademark Italia, per l’Osservatorio Turistico regionale, ha infatti raccolto dati significativi. I partecipanti al Meeting hanno già prenotato (da Cattolica a Cesenatico) circa 10mila camere in oltre 400 hotel e, nell’arco dell’evento, si stima che saranno 250mila le presenze alberghiere per un giro d’affari di tre milioni e 750mila euro. A questa cifra, riferita al fatturato alberghiero, si deve poi aggiungere la spesa dei visitatori e dei partecipanti ai convegni stimata in poco meno di 25 milioni di euro.

Complessivamente, quindi, per Trademark Italia, le 800mila presenze agli eventi del Meeting attese nella settimana (visitatori, escursionisti, turisti alloggiati, giornalisti, relatori e volontari) produrranno ricavi per hotel, ristoranti, trasporti, carburanti e merci accessorie per almeno 28 milioni di euro.
“Il Meeting – dichiara l’amministratore delegato di Apt Servizi Emilia Romagna Andrea Babbi – è un evento importante non solo per il peso dei suoi numeri (dalle presenze turistiche ai fatturati generati) ma anche per l’immagine del territorio nei confronti di tutti coloro che vi prendono parte: visitatori, relatori, personalità internazionali”.
A tutto questo, conclude Andrea Babbi, “vanno aggiunte le centinaia di ore di promozione, per la Riviera e per Rimini, grazie ai servizi sui telegiornali e le migliaia di pagine sulla stampa quotidiana e periodica”.

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