Home NotizieSan Marino Usot, tolleranza zero verso gli operatori turistici che non rispettano la qualità 

Usot, tolleranza zero verso gli operatori turistici che non rispettano la qualità 

da Redazione

Se San Marino vuole un turismo di qualità, deve guadagnarselo. E meritarselo. Così il Direttivo dell’Usot, l’associazione degli operatori turistici, ha deciso di dichiarare guerra a chi non fa di tutto per tenere alta la qualità dell’offerta sul Titano. Occupazione del suolo pubblico, petulanza, irregolarità della merce venduta, mancato rispetto del listino prezzi, maleducazione e lamentele ricevute dai turisti non saranno dunque più tollerate.

IIl Consiglio Direttivo Usot, durante la sua ultima riunione avvenuta martedì 3 agosto, ha optato per un fermo cambio di politica e ha deciso di esporsi in prima persona e di collaborare attivamente affinché i principi di qualità e di ospitalità vengano rispettati”.
Occupazione del suolo pubblico, petulanza, irregolarità della merce venduta, mancato rispetto del listino prezzi, maleducazione e lamentele ricevute dai turisti non saranno dunque più tollerate dall’Usot, e saranno denunciate agli organi competenti e, in caso di reiterazione, alla stampa.
“L’Associazione – continua la nota – vuole difendere quella maggioranza di operatori turistici e commercianti che operano in maniera corretta e professionale, da quella minoranza che rovina l’immagine del Paese. L’Usot ha scelto la via della trasparenza, ma contemporaneamente pretende un deciso supporto e un impegno concreto da parte delle Segreterie di Stato competenti”.
Sporcizia, degrado, auto e scooter parcheggiati in zone storiche sono situazioni non dunque più accettabili in un Paese che è Patrimonio Mondiale dell’Umanità, segnala ancora l’associazione. Che richiede, quindi, un efficiente controllo sulla pulizia del Centro Storico e sul rispetto delle regole da parte dei gestori delle attività turistico – commerciali. “L’Usot – conclude la nota – esige, inoltre, che gli appelli e le proposte fatte vengano ascoltate e di partecipare ad ogni pianificazione e programmazione di spesa futura concernente eventi e attività turistiche, sicura di avere l’esperienza e le competenze necessarie per collaborare nel rilancio del Turismo”.


Le tre immagini sottostanti sono state inviate ai media dall’Usot per rendere l’idea di ciò che si afferma sul dilagante degrado nel settore.
 

 

 

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