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San Marino, i provvedimenti a sostegno del sistema economico

da Redazione

Una sintesi dei contenuti del Decreto “Interventi urgenti a sostegno del Sistema economico, atti a favorire il consolidamento delle imprese e l’avvio di nuove attività economiche approvato lunedì 2 agosto dal Congresso di Stato di San Marino.

Una sintesi dei contenuti del Decreto “Interventi urgenti a sostegno del Sistema economico, atti a favorire il consolidamento delle imprese e l’avvio di nuove attività economiche approvato lunedì 2 agosto dal Congresso di Stato di San Marino.

 

 

Revisione del Regime della participation exemption e dei dividendi
Con questi provvedimenti si consolidano e armonizzano nell’ordinamento fiscale sammarinese la le norme relative all’esercizio del regime opzionale relativo alla gestione delle partecipazioni già varato nel 2004. Le disposizioni riformano il regime della gestione delle partecipazioni anche in relazione agli accordi contro le doppie imposizioni vigenti su base OCSE.

Disciplina Fiscale della Stabile Organizzazione
Il provvedimento definisce sotto il profilo fiscale e civilistico la stabile organizzazione e permette l’applicazione alla stessa dei regimi fiscali sammarinesi.
La norma assume particolare valenza anche in relazione agli accordi contro le doppie imposizioni

Revisione della disciplina dei redditi prodotti all’estero
Viene modificata la disposizione vigente apportando un obbligo più forte di dichiarazione degli stessi (prevedendo l’applicazione di sanzioni in caso di omessa o infedele dichiarazione) fermo restando il principio dell’esenzione dei redditi per i quali è assolta l’imposta all’estero a titolo definitivo e la possibilità di recupero con il meccanismo del credito d’imposta per le tassazioni a titolo non definitivo.
La norma assume particolare rilievo per l’emersione dei redditi prodotti all’estero non dichiarati.

Provvedimenti specifici a sostegno delle imprese di nuova costituzione
– Implementazione parziale della delega di cui all’articolo 7 della Riforma Tributaria:

* a) introduzione di un regime fiscale (c.d. di pianificazione fiscale), di durata compresa tra un minimo di 3 anni ed un massimo di 5 anni, destinato alle imprese in fase di start-up, il quale preveda la predeterminazione della base imponibile, per tutta la durata del regime, sulla base di criteri oggettivi e qualificati desumibili da apposito piano di investimento;

* b) introduzione di una norme che ammette, senza limiti di tempo, il computo in diminuzione dal reddito delle perdite realizzate nei primi periodi d’imposta dalla data di costituzione della nuova impresa.

Introduzione del regime di deduzione fiscale per il capitale proprio
– Delega legislativa di cui agli articoli 6 e 7 della Riforma Tributaria tesa alla introduzione di un regime – anche su base opzionale – di deduzione fiscale per il capitale proprio, il cui obiettivo è quello di incoraggiare la patrimonializzazione delle società, attraverso il maggior ricorso al capitale proprio.

Introduzione dei regimi di interpello e tax ruling
– Delega legislativa di cui all’articolo 28 della Riforma Tributaria tesa alla introduzione di norme regolanti la facoltà per il contribuente di interpellare l’Amministrazione finanziaria in via preventiva rispetto all’assunzione di specifici comportamenti, in relazione ad operazioni soggette ad imposta o produttive di componenti che concorrono alla formazione del reddito imponibile, circa la corretta applicazione delle norme tributarie.

Dichiarazione, liquidazione e riscossione delle imposte
– Implementazione parziale delle disposizioni di cui agli articoli 19, 20 e 21 della Riforma Tributaria volte al riordino delle norme sulle dichiarazioni fiscali, con l’obiettivo di snellire gli adempimenti dichiarativi dei contribuenti, consentire all’Amministrazione finanziaria adeguata programmazione delle politiche finanziarie e di bilancio dello Stato.

Altri provvedimenti
– Proroga della legge 109/2009 (Credito Agevolato Straordinario) fino al 31 dicembre 2010.

– Possibilità di dilazione per le Banche del primo e secondo acconto IGR al fine di sostenere la liquidità del sistema

 

C.S.

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